Aixam-Mega
Inaugurato un nuovo stabilimento ad Andancette
Il produttore di minicar Aixam-Mega ha inaugurato il suo terzo stabilimento produttivo in Francia, ad Andancette, frutto di un investimento di 30 milioni di euro. Come spiega il direttore generale, Olivier Pelletier, la Casa intende "aumentare progressivamente la produzione tra il 5 e il 10%: entro il 2028 contiamo di superare il fatturato di 350 milioni di euro, confermando la crescita un trend che ha visto Aixam-Mega crescere in Europa del 124% tra il 2013 e il 2023". Attualmente, gli stabilimenti producono più di 25.000 veicoli all’anno.
Lo stabilimento. La fabbrica di Andancette, nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, ha una superficie complessiva di circa 17.400 metri quadrati, impiega 160 dipendenti ed è divisa in tre unità produttive: le prime due, che si occupano di telai e parti di carrozzeria, sono operative dallo scorso agosto. Sul tetto di un edificio dello stabilimento sono stati già installati oltre duemila pannelli fotovoltaici, e altrettanti ne verranno collocati sugli altri due palazzi entro la fine del 2025, così da rendere l’impianto autosufficiente dal punto di vista dei consumi. L’uso di specifiche tecniche produttive, come l’ablazione laser, ha permesso di azzerare l’inquinamento delle acque reflue e di ridurre l’uso di acidi.
Il mercato. Aixam-Mega è arrivata in Italia nel 1997 e solo nel 2023 ha venduto oltre quattromila minicar, il 22% delle quali elettriche, con un aumento del fatturato del 13% rispetto al 2022. L'anno in corso conferma il trend di crescita: "Le immatricolazioni da gennaio ad agosto sono cresciute dell’11%, con 4.100 veicoli venduti, di cui 900 elettrici, pari a un incremento del 2% rispetto al 2023", spiega il direttore della filiale italiana Tom Faget. Per quanto riguarda le minicar elettriche, la loro quota di mercato è cresciuta del 114% dal 2020 a oggi: l’obiettivo di Aixam-Mega è arrivare entro il 2024 a un mix di vendite in cui le Ev rappresentino il 30%.
La Minauto Access elettrica. Nei mesi scorsi è arrivata anche in Italia la Minauto Access 100% elettrica: costa 12.499 euro, e si affianca al modello a gasolio già in commercio (che costa 10.999 euro). Lunga 2.759 mm, larga 1.500 e con un passo di 1.795 mm, la Miniauto Access monta un motore da 6 kW (8,15 CV) sull’asse anteriore, abbinato a una batteria al litio da 5,5 kWh, per un’autonomia stimata di 75 km. La velocità massima è di 45 km/h, come previsto per le minicar che si possono guidare con la patente AM dai 14 anni. Due i posti a sedere, con un bagagliaio posteriore da 422 litri. Di serie fari a led davanti e dietro, fendinebbia posteriore, tergicristalli automatici, specchietti regolabili dall’interno, vetri elettrici. Su richiesta i cerchi di lega da 14” (249 euro), riscaldamento addizionale Webasto (1.199 euro), tablet centrale da 6,2” con Bluetooth (469 euro).