Cabriolet - Un’estate en plein air
BMW Serie 4 Cabrio. Aggiornata all’inizio dello scorso anno, la scoperta bavarese è lunga 4.768 mm, larga 1.852 mm e alta 1.384 mm. Quattro i comodi posti a sedere, mentre il bagagliaio ha una capacità dichiarata di 385 litri. Realizzata di tela, la capote si apre e chiude elettricamente fino a 50 km/h.
BMW Serie 4 Cabrio. La gamma motori prevede un’unità termica da 184 CV, oppure powertrain mild hybrid a 48V a benzina o gasolio, con potenze da 190 a 374 CV. Poi c’è la sportivissima M4 Competition M xDrive Cabrio con il sei cilindri in linea da 530 CV.
BMW Serie 4 Cabrio. Tre gli allestimenti disponibili, con prezzi che partono da 66.800 euro per la 420i a benzina. Le versioni xDrive a trazione integrale attaccano a 75.600 euro, mentre per la M4 si parte da 124.000 euro.
BMW Z4. La quinta serie della sportiva tedesca è arrivata nel 2019 ed è stata aggiornata tre anni più tardi. Lunga 4.324 mm, larga 1.864 e alta 1.304 mm, offre una posizione di guida sportiva, vicina all’asfalto e con le gambe distese. La capote è di tela e il bagagliaio è adatto al tipo di vettura: 261 i litri rilevati dal Centro prove.
BMW Z4. Solo a trazione posteriore, la Z4 è disponibile con tre motorizzazioni: il 2.0 da 197 e 258 CV, oppure il sei cilindri 3.0 da 340 CV (anche con cambio manuale) della M40i. Quest’ultima raggiunge i 100 km/h da ferma in 5 secondi e una velocità massima di 251,3 km/h, misurata dal Centro prove.
BMW Z4. La versione d’attacco 20i parte da 55.900 euro ed è disponibile in due allestimenti. La più sportiva M40i costa 75.600 euro, che diventano 81.800 euro aggiungendo il pacchetto Pure Impulse, che comprende il cambio manuale.
Chevrolet Camaro. Giunta alla quinta generazione, è una delle muscle car per antonomasia. Lunga 4.783 mm, larga 1.897 e alta 1.349, ha un passo di 2.812 mm: è omologata per quattro, ma i due dietro viaggiano un po’ stretti. Nel bagagliaio ci sono poco più di 200 litri (a capote chiusa).
Chevrolet Camaro. La Camaro è venduta in due motorizzazioni: un 2.0 turbobenzina più “europeo” - anche nei consumi - da 275 CV con cambio manuale, o un V8 da 6.2 litri e 455 CV. Incredibile ma vero, per evitare per evitare il superbollo è possibile avere questo motore in versione depotenziata da 250 CV (anche bifuel a Gpl).
Chevrolet Camaro. La muscle car americana è disponibile in un solo allestimento, con una ricca dotazione di serie che comprende head-up display e impianto Bose. Il listino parte da 54.950 euro per la 2.0 e da 69.780 per la V8.
Fiat 500e. Nella sua versione Cabrio, la piccola citycar elettrica torinese offre un tetto di tela che scorre lungo i montanti del tetto (fissi). Omologata per quattro, è lunga 363 cm e ha un passo di 232 cm. Non molto capiente il bagagliaio, con 182 litri misurati dal Centro prove.
Fiat 500e. A listino ci sono due motorizzazioni e altrettanti allestimenti: quella da 70 kW (95 CV), abbinata a una batteria da 23,7 kWh, parte da 32.490 euro. La più potente da 87 kW (118 CV) monta accumulatori da 42 kWh e percorre 240 km reali, misurati dal Centro prove. Per questa versione si parte da 36.950 euro.
Abarth 500e. La Casa dello Scorpione ne ha ricavato una versione sportiva, e non solo nell’aspetto: il motore elettrico eroga 114 kW (155 CV), che fanno scattare l’auto da ferma a 100 km/h in 5,6 secondi. Prezzi da 37.950 euro.
Ford Mustang. Arrivata ormai alla sua settima generazione, è una delle muscle car più celebri e amate di sempre, sul mercato da oltre sessant’anni. È lunga 481 cm, larga 192 e alta 139, con un passo di 272 cm. Omologata per quattro, mette a disposizione un bagagliaio da 310 litri.
Ford Mustang. In Italia è venduta con il V8 5.0 litri da 446 CV (la versione Dark Horse da 454 c’è solo per la coupé). Trazione posteriore, cambio manuale a sei rapporti oppure, su richiesta, l’automatico a dieci velocità con palette al volante.
Ford Mustang. La Mustang Convertible è disponibile nel solo allestimento GT, da 62.500 euro. Ricca la dotazione di serie, ma non mancano diversi pacchetti di personalizzazione estetica.
Mazda MX-5. Da quasi quarant’anni la due posti giapponese incarna la spider per antonomasia, divertente e appagante, capace di regalare un autentico piacere di guida. Si viaggia attaccati all’asfalto, in un posto guida avvolgente.
Mazda MX-5. Lunga 392 cm, larga 174 e alta 123 cm, mette a disposizione un bagagliaio da 116 litri, misurati dal Centro prove. Si può scegliere tra la versione con la capote di tela (Soft Top) o hard top ripiegabile elettricamente (RF).
Mazda MX-5. In gamma è rimasta una sola motorizzazione, il 1.5 da 132 CV abbinato al cambio manuale a sei rapporti e trazione posteriore. La versione Soft Top parte da 32.400 euro, la RF da 34.900 euro.
Mercedes-Benz CLE Cabrio. Arrivata lo scorso anno, la nuova scoperta della Stella è più grande della Classe C Cabrio che è andata a sostituire: è lunga 4.850 mm, larga 1.861, alta 1.424 e con un passo di 2.865 mm. Il bagagliaio ha una capacità di 385 litri, mentre la capote di tela si apre e chiude in 20 secondi fino a 60 km/h.
Mercedes-Benz CLE Cabrio. Decisamente ricca la gamma di motorizzazioni, tutte mild hybrid a 48V, con potenze da 170 a 381 CV. Per gli amanti della sportività c’è anche la AMG 53 4Matic+ con un 3.0 litri da 449 CV, carreggiate allargate, trazione integrale e quattro ruote sterzanti.
Mercedes-Benz CLE Cabrio. Sei gli allestimenti in gamma, compresi quelli con caratterizzazione sportiva AMG. Il listino parte da 68.726 euro per la mild a benzina e da 71.166 per quella a gasolio. La AMG costa 110.084 euro.
MG Cyberster. Unica elettrica di questa rassegna, la spider anglo-cinese è una filante due posti lunga 4.535 mm, larga 1.913 e alta 1.329, con un passo di 2.690 mm. Il bagagliaio ha una capacità dichiarata di 249 litri.
MG Cyberster. Sul mercato italiano arriva in due versioni: RWD, con motore e trazione posteriori e una potenza massima di 250 kW (340 CV); AWD, con un secondo motore all’anteriore e una potenza combinata di 375 kW (510 CV). Per tutte, batteria da 77 kWh e autonomie dichiarate, rispettivamente, di 507 e 443 km.
MG Cyberster. La Cyberster è disponibile in un unico allestimento completo di tutto, compresi i sedili con memoria e la guida assistita di livello 2. La versione RWD costa 63.000 euro, quella dual motor 68.000 euro.
Mini Cooper Cabrio. La quarta generazione della piccola inglese (F67) è stata oggetto di un profondo restyling lo scorso anno. Lunga 3.879 mm, è larga 1.744, alta 1.452 e ha un passo di 2.495 mm.
Mini Cooper Cabrio. Rispetto alla berlina guadagna qualche millimetro in lunghezza e un centinaio di chili sulla bilancia, per via dei meccanismi di azionamento della capote e del rollbar. La capote si apre e chiude in 18 secondi, fino a 30 km/h: a seconda della sua posizione, il bagagliaio ha una capacità che varia dai 160 ai 215 litri.
Mini Cooper Cabrio. Tre gli allestimenti, con le medesime motorizzazioni della 3 porte: la versione da 163 CV parte da 32.900 euro, quella da 204 CV da 35.900 euro. La più sportiva John Cooper Works da 231 CV attacca a 43.900 euro.
Volkswagen T-Roc Cabrio. L’unica Suv di questa rassegna è basata sulla bestseller tedesca: è lunga 427 cm, larga 181 e alta 153. La capote è di tela, ad azionamento elettrico. Il bagagliaio ha una capacità di 284 litri.
Volkswagen T-Roc Cabrio. Un solo allestimento, Style, e due motorizzazioni: il 1.0 TSI da 116 CV con cambio manuale, oppure il 1.5 TSI da 150 CV con cambio manuale o Dsg doppia frizione a sette rapporti.
Volkswagen T-Roc Cabrio. Il listino parte da 39.100 euro per la 116 CV, e da 41.800 per la 150 CV (43.900 euro con il cambio automatico). Completa la dotazione di serie, che si può integrare con la guida assistita di livello 2, la regolazione dell’assetto DCC e i fari a matrice di Led.
È finalmente arrivata l’estate e, per gli amanti delle quattro ruote, non c’è niente di meglio che godersi la stagione con un’automobile scoperta. Per chi sta cercando una cabriolet da comprare, o anche per sognare di averne una, ecco una rassegna di dieci scoperte in vendita in Italia, belle e - relativamente - possibili. Cercando di tenere almeno la punta dei piedi per terra, abbiamo infatti escluso dalle schede qui sopra i modelli che superano - spesso di slancio - i 100 mila euro.