Nuova mobilità
GetMyCar rilancia con privati e concessionari
Dopo quasi due anni di test è stata rilasciata la versione definitiva di GetMyCar: se da un lato l'app punta decisamente sul mondo del noleggio peer-to-peer ai privati, dall’altro propone una soluzione pensata per mettere a rendita le auto dei concessionari (si tratta di Drive and buy, sviluppata dall'ex direttore generale di Mitsubishi Italia, Moreno Seveso). La nuova app, completamente rinnovata sia dal punto di vista dell’architettura sia da quello grafico, permette facilmente la condivisione delle auto di privati, concessionari e proprietari di piccole flotte. La nuova applicazione è stata presentata negli uffici del partner ParkinGo, a Malpensa, dall'amministratore delegato e cofondatore di GetMyCar, Giuliano Rovelli: "Grazie a questa nuova versione", ha spiegato il manager, "i nostri utenti saranno in grado di caricare la propria auto per la condivisione, di usufruire delle promozione Parcheggi Gratis nei ParkinGo, di ottimizzare l’esperienza d’uso e di completare la prenotazione con un contratto che include la verifica dello stato del mezzo in fase di check-in. Il tutto con pochi click sullo smartphone". I problemi assicurativi che queste nuove soluzioni di mobilità portano con sé sono stati risolti grazie a delle polizze con Allianz e Generali, che prevedono la copertura della rivalsa, e quelle a libro matricola per i concessionari.
I numeri della app. A oggi GetMyCar conta 28 location per il noleggio a breve termine (fino a 28 giorni), tra cui 18 scali, con 600 auto in offerta, di cui 300 di noleggiatori locali come Centauro. Inoltre, ci sono 6.400 iscritti, il 75% dei quali attivi, per oltre 3.800 noleggi. La percentuale di utilizzo dei mezzi è del 22%: secondo gli azionisti, il 30% consentirà agli operatori di iniziare a guadagnare. Il business ha registrato meno dell’1% di reclami, grazie al controllo dei location manager, oggi ancor più facilitati nel render conformi le auto per il noleggio: "Accettiamo auto in buono stato, anche di 15 anni, ma, naturalmente, vengono privilegiate le vetture più recenti e con il giusto prezzo. Noi suggeriamo un minimo e un massimo, ma la scelta poi ricade su chi noleggia".
Nuovi rilasci. Entro il 24 febbraio, GetMyCar rilascerà un nuovo motore di ricerca auto, mentre la versione multilingua arriverà entro il 9 marzo. "In Europa abbiamo più di 90 strutture, con molti clienti stranieri", ha sottolineato Rovelli. A breve il sito web verrà aggiornato: inoltre, si continuano a sviluppare le app per integrare il sistema su altre piattaforme, mentre il fornitore Stripe gestirà la cauzione direttamente sull'app. In futuro si pensa anche allo sodppiamento dei profili per l'utilizzo privato o per lavoro, come succede già con molte soluzioni di car sharing: già oggi, infatti, il 30% dei noleggi proviene dal mondo corporate.