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F.1, GP Stati Uniti
Pole e record della pista per Bottas

Davide Reinato
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F.1, GP Stati Uniti - Pole e record della pista per Bottas

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Una inaspettata pole position per Valtteri Bottas nel Gran Premio degli Stati Uniti, terzultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2019. Il finlandese della Mercedes ha ottenuto anche il nuovo giro record della pista, fermando il cronometro sull'1:32.029. La lotta per la pole position è stata piuttosto serrata, con Vettel e Verstappen in seconda e terza posizione, rispettivamente separati dal battistrada di 12 e 67 millesimi di secondo.

Ferrari ci mette una pezza. Dopo aver perso totalmente la terza sessione di prove libere per un problema al motore, i meccanici della Rossa hanno lavorato alacremente per sostituire la power unit e montarne una con un po’ di chilometri sul groppone, ma ancora in grado di performare molto bene. Lo dimostra il tempo che ha registrato il monegasco, quarto e a un solo decimo di secondo dalla pole position. Leclerc si è messo alle spalle anche la Mercedes di Lewis Hamilton e l'altra Red Bull di Alex Albon. Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ha detto: “Charles è stato sfortunato stamattina e ha perso l’ultima sessione di prove e si è ritrovato direttamente in qualifica con un assetto notevolmente diverso. Se avesse potuto girare stamattina, avrebbe sicuramente fatto qualcosa di meglio, forse anche la pole. Veniamo da una serie di pole consecutive e avremmo voluto allungare la serie, ma Bottas ha fatto un giro fantastico. La differenza con Vettel è stata sottile, ma è stato bello per lo sport. Noi proveremo a ribaltare la cosa domani, la gara è lunga e conterà il ritmo gara e il degrado gomme”.

La Top 10. Bene le due McLaren, con Carlos Sainz in settima posizione, davanti al compagno di squadra Lando Norris. Alle spalle delle due vetture papaya troviamo la Renault di Daniel Ricciardo. Il team anglo-francese si è conquistato l'attenzione dei media con l'annuncio dell'ingaggio di Pat Fry che guiderà il reparto tecnico di Enstone a partire dal 2020. A chiudere la top 10 ci ha pensato Pierre Gasly con la sua Toro Rosso motorizzata Honda.

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