Nuova generazione
Al volante dei DAF XF, XG e XG+
Doppio salto in lungo. Passando agli XG la curiosità è tanta, per quanto l'abitacolo sia di fatto quello dell'XF, esteso dietro di 30 cm ed elevato di 11 sul telaio, con i tre gradini più distanziati. Il nostro XG 450 ci permette di verificare l'MX-11 "top" con 2.350/2.200 Nm (tutti gli 11 litri guadagnano 150 Nm di coppia extra in ultima marcia). Curiosamente mantiene i retrovisori tradizionali, dimostrando che sono ancora disponibili per chi li vuole (aumentano però le turbolenze); resta la telecamera alla base per parabrezza a sostituire lo specchio frontale. C'è invece il freno mano a comando elettrico che sarà di serie a partire dal 2022. Le nostre perplessità in merito ai 4 metri di passo vengono subito fugate dalla strada; solo nelle rotonde chi è abituato ai nostrani trattori da 3,6 dovrà un attimo ritardare l'inserimento in curva, ma non è quasi mai qualcosa di cui preoccuparsi.
Danilo Senna
Estratto delle impressioni di guida pubblicate su tuttoTrasporti di ottobre, n. 453.