ADL dà la scossa al mercato UK
Un mondo a parte quello Oltremanica. E non solo perché là hanno il volante dalla parte "sbagliata" (che per loro è naturalmente quella giusta). Nel Regno Unito - che per l'appunto riunisce Gran Bretagna (Inghilterra, Scozia e Galles) e Irlanda del Nord - i veicoli seguono regole di mercato tutte loro e per nulla scontate nel resto d'Europa.
Anche nell'elettrificazione. Lo scorso anno, per esempio, in UK sono stati immatricolati ben 540 bus elettrici: solo la Germania ha saputo fare di meglio nella svolta verso la nuova mobilità. E in questo ha avuto un ruolo dominante la locale ADL, cioè Alexander Dennis Ltd. (facente parte del gruppo americano NFI, New Flyer), che si è così classificata al secondo posto fra i produttori nel segmento urbano a batterie, superata solamente dai polacchi della Solaris.
E sentendoci bene. Nel velocizzare il percorso verso la totale autonomia avrà un ruolo anche la comunicazione veicolo-infrastruttura e qui entra in gioco lo standard 5G, di cui alcuni selezionati passeggeri hanno avuto modo di saggiare le potenzialità viaggiando per Londra su un bipiano Enviro400 Ev: lì hanno potuto seguire in altissima definizione il concerto %G Festival con musicisti impegnati in posti del tutto differenti ma collegati appunto con il nuovo protocollo di trasmissione.
Redazione online