Automotive - Le personalità del 2023 - SCHEDE
Wang Chuanfu. È il fondatore, presidente e amministratore delegato della BYD: lo abbiamo scelto perché la sua azienda sta conquistando un ruolo di primo piano nella transizione del settore automobilistico verso la mobilità elettrica, riuscendo al contempo a mettere in serio pericolo la leadership globale della Tesla nella vendita di auto alla spina.
Antonello Coletta. Responsabile del reparto Attività Sportive GT della Ferrari, è salito agli altari delle cronache sportive per aver riportato il Cavallino Rampante alla vittoria nella gara più famosa al mondo: la 24 Ore di Le Mans.
Shawn Fain. Il presidente del sindacato americano dei lavoratori dell'industria automobilistica è diventato un personaggio noto non solo negli Stati Uniti per aver rilanciato le attività dell'organizzazione dopo diversi anni bui e proclamato uno sciopero storico contro le tre Big di Detroit.
Jean-Philippe Imparato. L'amministratore delegato dell'Alfa Romeo ha per noi lasciato un segno durante l'anno perché ha fatto rinascere una leggenda del Biscione: la 33 Stradale.
Emmanuel Macron. Il presidente della Francia si è contraddistinto durante i mesi scorsi per la forte attenzione riservata al settore automobilistico e per aver dettato la linea all’Europa su diversi temi caldi per il futuro delle quattro ruote, tra cui la questione degli incentivi alle elettriche e il muro all'invasione cinese.
Elon Musk. L'amministratore delegato della Tesla è sempre in primo piano quando si parla di futuro dell'auto. Noi l'abbiamo scelto per aver scatenato un fenomeno finora ignoto al mondo delle elettriche: la guerra dei prezzi.
Thomas Schäfer. Amministratore delegato della Volkswagen dal primo luglio 2022, è da mesi alle prese con un complesso tentativo di rilancio del marchio tedesco. Quattroruote l'ha scelto per il suo tentativo di ripristinare la capacità di Wolfsburg di presentare al mercato auto pratiche e affidabili.
Carlos Tavares. L'amministratore delegato del gruppo Stellantis ha anticipato tutti e in particolare, Volkswagen e Tesla, nella corsa a modelli elettrici dal prezzo inferiore ai 25 mila euro, presentando una nuova piattaforma, la Smart Car, e la ë-C3.
Frans Timmermans. Il politico olandese ha scelto a sorpresa di abbandonare la Commissione europea con diversi mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato del massimo organo esecutivo della Ue. Da vice-commissario con delega alle politiche ambientali, è stato il grande fautore del Green Deal e, in tale veste, di diverse iniziative che segneranno il futuro dell'auto, a partire dallo stop alla vendita di veicoli a benzina e diesel nel 2035.
Akio Toyoda. Nipote del fondatore della Toyota e presidente del costruttore giapponese dal 2009, ha rassegnato, senza alcun preavviso, le proprie dimissioni lo scorso gennaio, lasciando dopo 14 anni il timone dell'intero gruppo e ponendo fine a un'epoca di grandi risultati commerciali, operativi e finanziari.
Il 2023 sta per finire e noi della redazione di Quattroruote ci siamo fatti una domanda: chi ha lasciato di più il segno negli ultimi dodici mesi? Abbiamo scelto dieci personalità all'interno di una lunga lista di manager, politici o tecnici che, in un modo o in un altro, hanno segnato le cronache automobilistiche. Li abbiamo riuniti - in rigoroso ordine alfabetico - nelle schede che potete scorrere qui sopra: siete d'accordo? Ditecelo nei commenti.