Le Mans 2024
Dieci scatti che hanno fatto la storia della 24 Ore - FOTO GALLERY
Il 26 maggio 1923, 33 concorrenti partirono sotto la pioggia per la prima edizione della 24 Ore di Le Mans. La Lorraine-Dietrich (n. 5), la Excelsior (n. 1 e 2) e la Bentley (n. 8) sono tra i principali costruttori della competizione.
La Chenard & Walcker è la prima Casa ad aggiungere il proprio nome alla lista della 24 Ore di Le Mans, con tre vetture al traguardo (da sinistra a destra): André Lagache/René Léonard (n. 9, vincitori), Fernand Bachmann/Raymond Glaszmann (n. 11 e 7) e Raoul Bachmann/Christian Dauvergne (n. 10 e 2).
Il 26 giugno 1949, la 24 Ore di Le Mans torna nel calendario internazionale degli sport motoristici dopo una pausa di nove anni dovuta alla Seconda Guerra Mondiale. La ripresa dell’evento fa rivivere la tradizione della partenza a spina di pesce, con i piloti che corrono lungo la pista. Lo spirito innovativo della 24 Ore si riflette anche nella Delettrez (n. 5), che utilizza la tecnologia del motore diesel.
Il presidente francese Vincent Auriol (a destra) si congratula con i vincitori Luigi Chinetti (al centro) e Lord Selsdon (a destra), che regalano alla Ferrari la prima vittoria (peraltro conquistata alla prima partecipazione) alla 24 Ore di Le Mans.
Nel 1966, la Ford è la prima Casa americana a vincere sul tracciato francese. Si tratta del primo di quattro trionfi consecutivi, conquistato dal team neozelandese composto da Chris Amon e Bruce McLaren, quarto in griglia di partenza.
L'incidente di Le Mans del 1955 fu uno dei più tragici nella storia delle corse automobilistiche. Durante la gara, la Mercedes-Benz 300 SLR guidata da Pierre Levegh si schianta contro le barriere disintegrandosi, provocando la morte del pilota e di 87 spettatori. A fine stagione, la Mercedes si ritira dalle gare in segno di rispetto per le vittime fino al 1987. L'incidente dà forte impulso alla ricerca di sistemi per rendere i circuiti più sicuri, sia per gli spettatori sia per i piloti.
Nel 2002, Emanuele Pirro conquista la 24 Ore di Le Mans a bordo della sua Audi. Un’impresa epica, quella del pilota romano sulla LMP900 numero 1, insieme con Frank Biela e Tom Kristensen.
Nel 2014 il pilota di casa Loic Duval si schianta con la sua Audi R18, disintegrandola ma senza coinvolgere altre persone. Solo un grande spavento per il francese, dunque, poi sostituito da Marc Gené.
La Ferrari 499P passa sotto il muretto dopo aver tagliato per prima il traguardo della 24 Ore del 2023. Alla guida, il talentuoso Alessandro Pier Guidi.
La festa sul podio del Centenario: una vittoria voluta, costruita e sofferta da tutta la squadra. Antonello Coletta, Global Head of Endurance e Corse Clienti, si gode il successo assieme ai piloti ufficiali Alessandro Pier Guidi e James Calado.
Cento anni di 24 Ore in dieci scatti. Dieci momenti, dieci storie, dieci attimi indimenticabili nonostante il tempo che passa. Cambiano le generazioni, ma la passione e l’amore assoluto per Le Mans sono sempre gli stessi. Ecco perché, a pochi giorni dal via, ripercorriamo la gloria del Circuit de la Sarthe nella foto gallery che potete sfogliare qui sopra.