Gianni Agnelli
All'asta tre modelli della sua collezione
Finiscono sul mercato dei collezionisti di auto tre pezzi estremamente pregiati. Forse non saranno modelli capaci di intercettare offerte multimilionarie, ma la sostanza c'è, perché si tratta di vetture appartenute nientemeno che a Gianni Agnelli. In particolare, Sotheby's ha messo all'asta una Fiat Panda 4x4, una Fiat 130 Familiare e una Lancia Thema. Per tutte e tre, le offerte potranno essere inoltrate a partire dal 20 aprile.
La Panda 4x4. L'Avvocato acquistò questo "Pandino" nel febbraio del 1986, per utilizzarlo a St.Moritz e dintorni durante l'inverno e salire verso le stazioni sciistiche. L'auto, ubicata a Milano come le altre due, è stata venduta nel 2001, solo due anni prima della sua scomparsa, e un lustro fa è stata acquistata dal suo ultimo proprietario, che ha deciso di restaurarla completamente. I lavori sono stati completati da poche settimane e ora la Panda viene offerta, senza riserva, a un prezzo di valutazione compreso tra 20 e 40 mila euro. Tuttavia, considerato il precedente proprietario e il valore raggiunto dalle versioni a trazione integrale della Panda, non è da escludere qualche piacevole sorpresa per il venditore.
La Fiat 130. Sempre senza riserva, Sotheby's propone anche una Fiat 130 Familiare del 1974. Si tratta di una versione commissionata direttamente da Gianni Agnelli, quindi parliamo di un esemplare unico: non a caso, la valutazione varia da 170 mila euro a 300 mila. La storia della vettura è parimenti interessante: al Salone di Ginevra del 1969, la Fiat presenta l'erede della 2300, la 130 in versione berlina e coupé, ma non ha in programma la produzione di una station wagon. Per soddisfare la richiesta della famiglia Agnelli di avere qualcosa di lussuoso e al contempo pratico, il Centro Fiat Stile progetta la 130 Familiare e poi ne affida la produzione all'Officina Introzzi di Como. Equipaggiata con un motore V6 di 3.2 litri con cambio automatico a tre marce e dotata anche di sospensioni indipendenti su tutte e quattro le ruote, la 130 Familiare sarà realizzata in tre esemplari: il primo destinato a Gianni Agnelli, le altre due al fratello Umberto e all'amico Guido Nicola. Delle tre auto, l'esemplare all'asta è ancora il più riconoscibile perché l'Avvocato lo volle dipinto in argento e dotato di finiture in finto legno sui lati e di un portapacchi con cesto in vimini sul tettuccio. La 130 Familiare, utilizzata come la Panda a St. Moritz per la stagione sciistica, è rimasta nelle mani dell'Avvocato fino al 1985.
La Lancia Thema. Infine, con un'offerta senza riserva e una valutazione tra 80 mila e 160 mila euro, finisce all'asta anche una Lancia Thema Familiare by Zagato del 1985. Anche in questo caso, la storia è particolare. Vedendo un potenziale di mercato per una versione station wagon della sua ammiraglia, la Lancia affida a Pininfarina e a Zagato l'incarico di progettare e realizzare alcuni esemplari. La carrozzeria milanese ne produce due: una con motore turbodiesel e una dotata di un V6 aspirato a benzina di 2.8 litri. Ed è proprio quest'ultima versione a essere proposta da Sotheby's, per conto di un ignoto proprietario.