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Le 10 EV più svelte a caricare del 2025 (più podio assoluto)

Redazione Online
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10 - Fiat 500e La Prima 3+1 42 kWh. La sfiziosa citycar made in Mirafiori continua a conquistare gli sguardi, nonostante sia sul mercato ormai dal 2020. Presto arriverà anche in versione ibrida, ma per ora c’è solo Bev, con due taglie di batteria. La più grande, quella da 42 kWh, accetta fino a 85 kW secondo la Casa, ma nella nostra prova il picco è stato di 72 kW. Fra l’altro, dopo aver raggiunto uno stato di carica del 40%, la potenza accettata scende parecchio: la media finale ne risente, arrivando ad appena 45 kW (ne derivano 21 minuti per caricare 100 km).

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9 - Hyundai Inster 49 kWh XClass. Fresca di debutto, la compatta cinque porte coreana offre tanto spazio per i suoi 383 cm e una ricca dotazione di sicurezza. E non si comporta male neppure nelle ricariche, con un picco di 82 kW (la Hyundai ne dichiara 85) e un profilo di erogazione molto regolare, con ricadute positive sulla potenza media: 68 kW. In 15 minuti si carica energia per 100 km.

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8 - Renault 5 Iconic Cinq. La piccola francese piace tanto per le forme che rimandano immediatamente all’icona pop degli anni 70. “Peccato che sia elettrica”, lamenta qualcuno, ma per un uso cittadino l'autonomia è più che sufficiente (462 km rilevati nel ciclo urbano). E poi, la Renault 5 ricarica piuttosto in fretta dalle colonnine Hpc, accettando fino a 91 kW (la Renault ne dichiara 100), per poi calare gradualmente. Bastano 15 minuti per ripristinare 100 km di carica alla media di 66 kW.

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7 - Mini Aceman SE JCW. Questa B-Suv abbina una spiccata personalità con prestazioni gagliarde e una tecnologia al passo coi tempi. Alla voce ricarica, mette sul piatto un picco di 100 kW (esattamente quanto dichiara la Casa inglese, che produce quest’auto in Cina). La potenza accettata, però, cala a gradini e dopo il 40% di stato di carica si attesta intorno ai 70 kW, poco sotto il valore medio che porta a ripristinare 100 km in 15 minuti.

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6 - Peugeot E-5008 210 GT. Questa Suv media offre un’abitabilità e una praticità da monovolume. C’è anche ibrida, ma è questa versione full electric a dare il massimo in termini di confort. L’autonomia è discreta (433 km in media rilevati) e nelle ricariche abbiamo rilevato una curva tutt’altro che regolare con un picco di 140 kW (la Peugeot ne vanta 160) e una media di soli 82 kW. Sufficienti, comunque, per rifornire 100 km in 14 minuti.

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5 – Skoda Elroq 60. La Suv media boema racchiude in 449 cm tanto spazio e praticità. Si può avere con diverse taglie di batteria e di motore: la 60 abbina un accumulatore da 59 kWh a un’unità sincrona (posteriore, come la trazione) da 204 CV, che le regala una buona rapidità. Veloci anche le ricariche, nonostante i 144 kW misurati nel picco (la Skoda parla di 165) vengano mantenuti per pochi minuti. Buona, comunque, la media di 98 kW, che si traduce in 11 minuti per ripristinare 100 km di autonomia.

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4 - Tesla Model 3 Long Range RWD. Fra le Bev testate nel 2025 non poteva ovviamente mancare questa berlina, da poco aggiornata. Nella versione Long Range a trazione posteriore, la Tesla Model 3 Long Range RWD abbina alla modernità (ed essenzialità) degli interni una notevole autonomia: 598 i km misurati dal nostro Centro Prove. In fatto di ricarica l'elettrica fa segnare un picco alto, seppur non quanto dichiara la Casa americana (191 kW rilevati contro 250), e una media di 98 kW. In soli otto minuti, comunque, si rifornisce energia per 100 km di percorrenza.

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3 - Mercedes-Benz G 580 Edition One. Le forme poco aerodinamiche di questa fuoristrada e, soprattutto la sua massa (3.221 kg conducente incluso), non consentono autonomie degne di nota: 325 km rilevati in media. Quest’auto, però, si fa apprezzare per ben altro, prestazioni incluse grazie ai suoi 588 cavalli. Degna di nota pure la potenza massima di ricarica misurata 192 kW (la Mercedes ne dichiara 200) e molto buona la media di 140 kW.

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2 - Hyundai Ioniq 5 AWD N Line. Nel model year 2025 la cinque porte coreana adotta una batteria da 84 kWh che, test di Quattroruote alla mano, le consente un’autonomia media di 405 km, che diventano ben 547 nell’utilizzo urbano. L’architettura a 800 volt garantisce tempi di ricarica degni di nota: da una colonnina Hpc abbiamo misurato 17 minuti per passare dal 20 all’80% di carica, con un picco di 212,4 kW e una potenza media di 177,1. Detto in altro modo, in sette minuti si rifornisce energia per 100 km.

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1 - Audi A6 Avant e-tron Performance edition one. L’ultima generazione della wagon tedesca abbina eleganza e sportività come poche altre auto. E nella versione elettrica mette sul piatto anche una velocità di ricarica che si apprezza molto nei lunghi trasferimenti autostradali. A lei il titolo di regina delle colonnine fra le auto provate da gennaio da Quattroruote: la Casa degli Anelli dichiara un massimo di 270 kW, grazie all’architettura a 800 volt; il nostro Centro prove ne ha misurati poco meno, 247, con una media di 170. In appena sei minuti si rifornisce energia per 100 km di viaggio.

Si fa presto a dire che un'auto elettrica carica rapidamente: per confrontare i vari modelli abbiamo creato questa foto gallery con le Bev più veloci alla colonnina che abbiamo provato nei primi sei mesi di quest'anno. Si tratta di vetture di recente introduzione, che però in alcuni casi non riescono a superare i dati di modelli precedenti. Per questo, oltre alle auto elettriche che abbiamo provato quest'anno (e che potete sfogliare nella galleria d'immagini), qui sotto trovate anche la top 3 assoluta delle Bev più svelte a caricare: Audi RS e-tron GT, Audi Q6 e-tron e Hyundai Ioniq 6.

Test di Quattoruote alla mano, vediamo quali sono le elettriche - fra quelle provate nei primi sei mesi del 2025 - che accettano più kW in corrente continua. La classifica è fatta in base alla potenza di picco, ma date un’occhiata anche a quella media (riferita alla carica dal 20% all’80%) e al tempo necessario per ripristinare 100 km di autonomia. Tante le sorprese, nel bene e nel male: le trovate tutte nelle schede consultabili qui sopra.

Con chi devono vedersela. A titolo di riferimento, vi diciamo quali erano state fino al 2024 le tre Bev risultate più rapide a caricare nei nostri test: al primo posto l’Audi RS e-tron GT Performance con una potenza di picco rilevata di 317 kW e una media di 254,8; dietro di lei, un altro modello della Casa dei quattro anelli, la Q6 e-tron quattro Edition One che ha accettato fino a 277 kW (205 in media) nella ricarica Hpc, seguita a distanza ravvicinata dalla Hyundai Ioniq 6 77,4 kWh AWD Evolution con un picco superiore ai 200 kW e una media di 200. Queste tre vetture sfruttano tutte una tecnologia a 800 volt dagli indubbi vantaggi anche nella rapidità dei rifornimenti. Ora sta a voi sfogliare la gallery e scoprire se tra le vetture provate di recente qualcuna riesce a insidiare il podio.

Il podio assoluto delle auto elettriche che caricano più rapidamente:

  1. Audi RS e-tron GT Performance - 317 kW
  2. Audi Q6 e-tron quattro Edition One - 277 kW
  3. Hyundai Ioniq 6 - 200 kW