Guida autonoma
La Volvo si allea con Baidu
La Volvo ha raggiunto un accordo con Baidu, la società che gestisce il motore di ricerca più popolare della Cina, per sviluppare congiuntamente nuove automobili elettriche e tecnologie di guida autonoma. L'accordo prevede anche una futura produzione di massa di veicoli senza conducente di Livello 4 spinti da powertrain a zero emissioni e destinati al mercato cinese.
Verso il primo mercato driverless. L'azienda svedese è il primo partner automobilistico estero con cui Baidu ha stretto un accordo di questa portata: la rivale di Google ha già iniziato a sviluppare, e collaudare, la piattaforma driverless Apollo che verrà condivisa con la Volvo, che a sua volta ricambierà fornendo il proprio know how automobilistico. Secondo le previsioni riportate dal costruttore europeo, la Cina diventerà il primo mercato mondiale anche per quanto riguarda le auto a guida autonoma: entro il 2040 si stima che a livello globale saranno venduti 33 milioni di veicoli driverless, 14,5 dei quali proprio nel Paese della Grande Muraglia.
Nel 2025 una Volvo su 3 sarà autonoma. In ambito di guida autonoma, l'alleanza con Baidu non è la prima stipulata dalla Volvo che già negli scorsi mesi aveva annunciato un accordo per la fornitura di 24.000 XC90 a Uber. La nuova partnership cinese, tuttavia, potrebbe arrivare a generare numeri nettamente maggiori a breve termine: secondo la Casa svedese già entro il 2025 una nuova Volvo ogni tre sarà a guida autonoma.