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Lotus
L’Ultra Hybrid rimanda l'addio all'endotermico

Redazione Online
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Lotus - L’Ultra Hybrid rimanda l'addio all'endotermico

La Lotus cambia strategia: in occasione della presentazione dei risultati finanziari dei primi nove mesi dell'anno, la Casa inglese ha confermato di aver cancellato l'obiettivo fissato per il 2028 per l'abbandono dell'endotermico e il passaggio definitivo alla propulsione elettrica pura.

Via allo sviluppo dell'Ultra Hybrid. Secondo i nuovi programmi, sarà sviluppato un pacchetto denominato Ultra Hybrid: questa soluzione prevede un powertrain in grado di funzionare sia come Phev, come Erev (elettriche con range extender). La piattaforma a 900 Volt consentirà, sulle plug-in, la ricarica ultraveloce delle batterie, che sulle range extender potrà arrivare direttamente dall’unità termica. Per questi powertrain la Lotus ha previsto un'autonomia totale di circa 1.100 km, senza però fornire indicazioni precise in tema di prestazioni e potenza.

E le sportive? Difficile pensare che una tecnologia simile sia destinata a modelli sportivi e leggeri come la Emira, che fino a oggi è stata presentata come l'ultima Lotus endotermica, e che in futuro potrebbe effettivamente abbracciare la soluzione EV. È più probabile che l'obiettivo sia migliorare le vendite dei modelli voluti dalla proprietà cinese Geely, ovvero la Eletre e la Emeya. La Casa non ha ancora specificato quale modello porterà al debutto la piattaforma Ultra Hybrid.

Vendite triplicate nel 2024. I risultati ottenuti nel 2024 dal marchio Lotus sono comunque lusinghieri, anche se paragonati a un anno precedente davvero magro: +136% delle consegne con 7.617 vetture, e un incremento del 372% in Europa. Delle nuove auto vendute, 3.983 appartengono alla gamma elettrica Eletre ed Emeya.