La battuta d’arresto su due dei principali mercati di Mercedes-Benz sta portando il gruppo a valutare nuove strategie industriali: in particolare, verrà intensificata la produzione nello stabilimento ungherese di Kecskemét, da cui dal prossimo anno usciranno la nuova Classe C elettrica e la GLB (anche ibrida), con volumi previsti di circa 300 mila unità annue. Parallelamente, nelle fabbriche in Germania continuano i tagli alla forza lavoro (in particolare per i contratti temporanei) e i programmi di uscite anticipate con incentivi economici. L’obiettivo di queste operazioni è ridurre i costi operativi complessivi di circa il 10%.