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Emissioni
Dieselgate, Mercedes paga 150 milioni negli USA: cosa prevede l’accordo

Rosario Murgida
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Emissioni - Dieselgate, Mercedes paga 150 milioni negli USA: cosa prevede l’accordo

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Emissioni - Dieselgate, Mercedes paga 150 milioni negli USA: cosa prevede l’accordo

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Emissioni - Dieselgate, Mercedes paga 150 milioni negli USA: cosa prevede l’accordo

Sono passati ormai quasi dieci anni, ma il Dieselgate continua a produrre conseguenze economiche per i grandi costruttori. L’ultimo sviluppo arriva dagli Stati Uniti, dove i filoni giudiziari legati allo scandalo delle emissioni sono molteplici. In particolare, la filiale americana di Mercedes-Benz ha accettato di pagare 149,6 milioni di dollari (circa 85 milioni di euro) per chiudere l’ennesimo processo basato sulle accuse di installazione di dispositivi illeciti per la manipolazione delle emissioni.

L'ultimo procedimento

L’accordo di patteggiamento, ancora subordinato al via libera di un tribunale, è stato raggiunto con i procuratori generali di 48 Stati, oltre a Porto Rico e al Distretto di Columbia. Prevede una serie di disposizioni, a partire dalle procedure di pagamento dei circa 150 milioni di dollari: 120 milioni saranno versati immediatamente ai singoli Stati, mentre l’esborso per i restanti 29,6 milioni sarà ridotto di 750 dollari per ogni veicolo che Mercedes riparerà, ritirerà dal mercato o riacquisterà.

La Casa tedesca dovrà sostituire i software di 39.565 veicoli non riparati fino ad agosto 2023. Inoltre, dovrà garantire un’estensione di garanzia ed erogare 2.000 dollari a ogni proprietario. Mercedes ha anche accettato di adottare misure per prevenire future violazioni e rispettare specifici obblighi di vigilanza.

Mercedes, che già nel 2020 aveva raggiunto un patteggiamento da 1,5 miliardi di dollari con il governo degli Stati Uniti e le autorità della California per chiudere il processo per frode, ha ribadito l’infondatezza delle accuse, negando qualsiasi responsabilità. Secondo l’azienda, l’ultimo accordo è coperto da “sufficienti accantonamenti” di bilancio e risolve tutti i procedimenti legali ancora pendenti negli USA.