Auto nuove
Caterham, Alfa, Cupra e le altre "incentivate" che non t'aspetti - FOTO GALLERY
Auto nuove - Caterham, Alfa, Cupra e le altre "incentivate" che non t'aspetti - FOTO GALLERY
Alfa Romeo Tonale. Oltre alla Super, anche l'Alfa Romeo Tonale Sprint con il 1.5 ibrido da 130 CV rientra negli incentivi per un solo grammo al chilometro. Le due versioni della Suv costano rispettivamente 35.500 e 38.000 euro, ma usufruendo dei contributi governativi i prezzi possono scendere a 33.500 e 36.000 euro, ma solo rottamando un'altra auto.
Mini Cooper S. Tra i modelli che rientrano negli incentivi ci sono anche alcune piccole hot hatch, come la Mini Cooper S (a tre o cinque porte) negli allestimenti Classic, Essential, Resolute e Yours: ha un 2.0 turbobenzina da 178 CV e un listino che spazia dai 33.400 ai 38.200 euro, a cui si possono applicare 2.000 euro di bonus in caso di rottamazione.
Volkswagen Golf GTE. Un'altra vettura ad alte prestazioni con cui si può accedere agli incentivi è la più sportiva delle Golf ibride. Spinta da un sistema plug-in con motore 1.4 turbobenzina, ha una potenza massima di 245 CV, ma emette solo 26 g/km di CO2 nel ciclo Wltp. Il prezzo? 45.200 euro, che possono scendere a 43.200 o 41.200 a seconda che si rottami o meno un'altra auto.
Peugeot 308 Hybrid 225 e-Eat8. Ha 20 cavalli in meno della Golf GTE, ma il discorso non cambia: con i suoi 225 CV, la più sportiva delle 308 può essere acquistata sfruttando 2 o 4 mila euro di sconto governativo (a seconda che si rottami o meno un'altra auto). I prezzi partono da 42.100 euro.
ZD D2s Owls M1. Negli incentivi non rientrano le microcar, ma solo automobili vere e proprie. La piccola elettrica ZD D2s Owls M1, tuttavia, ha una potenza di picco di 41 CV, è immatricolata M1 e può quindi sfruttare dai 3 ai 5 mila euro di bonus a seconda che si rottami o meno un'altra auto: il suo prezzo scende così dai 23.900 euro del listino a 20.900 o 18.900 euro.
Cupra Formentor. Sono tre le versioni della Formentor che rientrano negli incentivi: oltre alla 2.0 TDI da 150 CV (35.100 euro), la Suv spagnola è disponibile anche in versione ibrida plug-in da 204 CV (40.000 euro) e nella variante ad alte prestazioni VZ da 245 CV (47.500 euro). I bonus spaziano così da 2 a 4 mila euro.
Skoda Superb. Con gli incentivi non si possono comprare solo auto piccole e medie: l'ammiraglia ceca, nella sua versione ibrida plug-in da 218 CV emette in media 23 g/km di CO2 e rientra nei bonus da 2 a 4 mila euro pure nella versione top di gamma, la Laurin&Klement da 54.500 euro (pure in versione wagon).
DS 7 Crossback. La E-Tense, anche in versione a trazione integrale da ben 300 CV, può essere acquistata sfruttando dai 2 ai 4 mila euro di bonus statali. Ha prezzi a partire da 50.100 euro nella variante da 225 CV e 54.100 in quella da 300.
Caterham Seven. Sembra incredibile, ma come avete potuto già vedere dalla copertina di questa foto gallery, tra i marchi con auto che rientrano negli incentivi c'è anche la Caterham. Le Seven 170 R (nella foto) e 170S sono proposte con prezzi a partire da 39.705 euro e sono entrambe spinte da un tre cilindri di 658 cm3 in grado di erogare 84 CV e 116 Nm: l'estrema leggerezza di questa vettura consente però prestazioni da vera sportiva, con uno 0-100 km/h in 6,9 secondi.
Audi Q3. Anche la più potente delle versioni ibride della Q3, la 45 TFSI e da 245 CV, può accedere agli incentivi, con bonus fino a 4 mila euro. La Suv plug-in è proposta con prezzi a partire da 49.400 euro, anche in versione Sportback.
BMW 320e. Tra le auto premium che rientrano negli incentivi c'è anche la BMW Serie 3, nella sua variante ibrida plug-in 320e da 204 CV. È proposta con prezzi a partire da 51.340 euro e rientra nei bonus (da 2 a 4 mila euro) anche nella versione familiare Touring.
Mercedes-Benz CLA. Pure la Stella ha diversi modelli che possono accedere agli incentivi statali. Quello più particolare è la versione Shooting Brake della CLA 250e ibrida plug-in: ha 218 CV e prezzi che spaziano da 50.626 a 55.076 euro. Anche alla versione a quattro porte si possono applicare bonus da 2 a 4 mila euro, così come sulla GLA con lo stesso motore.
Volvo XC40. Le due versioni Recharge ibride plug-in della Suv svedese, le T4 da 211 CV e la T5 da 262 CV, possono usufruire di un bonus da 2 a 4 mila euro poiché rientrano nella fascia di emissioni 21-60 g/km di CO2 e hanno prezzi di listino a partire da 40.579 euro. Una curiosità: la versione T5 nell'allestimento Plus (Bright o Dark) rientra per soli 6 euro nel tetto massimo dei 45 mila euro Iva esclusa previsto dagli incentivi.
Ioniq 5. L'elettrica coreana nella sua versione d'ingresso gamma con batteria da 58 kWh può essere acquistata sfruttando fino a 5 mila euro di incentivi. Ha un'autonomia dichiarata di 384 km, 170 CV e un prezzo di 42.750 euro. Gli altri allestimenti della Ev non rientrano nei bonus perché hanno un listino Iva esclusa superiore ai 35 mila euro previsti.
Renault Mégane. La nuova generazione della media francese, disponibile solo in versione elettrica, può essere acquistata sfruttando incentivi fino a 5 mila euro.
Skoda Enyaq. Anche l'elettrica boema può essere acquistata con gli incentivi, ma solo nelle versioni d'ingresso gamma 50 e 60 da 148 e 179 CV, rispettivamente con batterie da 55 e 62 kWh. I prezzi partono da 38 mila euro, cifra che può scendere a 33 mila rottamando un'auto e sfruttando i 5 mila euro di incentivi previsti.
Gli incentivi statali sono pensati per svecchiare il parco auto italiano. E per questo includono moltissime elettriche e ibride plug-in, ma anche utilitarie, compatte e modelli economici. Il governo, però, ha dovuto stilare delle linee guida generiche, che tengono conto del costo (Iva esclusa) della vettura e delle sue emissioni di anidride carbonica. Per questo, nell'elenco dei modelli che possono usufuruire del bonus sono rientrate anche delle auto insospettabili, alcune delle quali sono delle vere chicche. Scopriamo in questa Foto gallery quali sono i modelli più strani, per un motivo o per l'altro, che possono essere acquistati sfruttando gli incentivi auto 2022.