Station wagon - Familiari da trekking: l'alternativa alle Suv - FOTO GALLERY
Mercedes Classe C All Terrain. Presentata al Salone di Monaco del 2021, si tratta di una novità dell’ultima generazione della Classe C Station Wagon, di cui rappresenta la declinazione a ruote alte (+40 mm).
Mercedes Classe C All Terrain. I paraurti adottano protezioni inferiori per la scocca e inserti di plastica grezza, mentre la calandra ha finiture specifiche. Non mancano i codolini passaruota neri, caratteristici di questi modelli, e la specifica grafica Offroad della strumentazione digitale, che mostra al guidatore l’angolo di sterzo, l’inclinometro e la bussola.
Mercedes Classe C All Terrain. Sul nostro mercato è disponibile nella versione 220d, caratterizzata dal motore a gasolio da 2.0 litri e 200 CV, elettrificato con sistema mild hybrid a 48 Volt e abbinato alla trazione integrale 4Matic e al cambio automatico a nove rapporti.
Mercedes Classe E All Terrain. Svelata al Salone di Monaco del 2023, è una novità della Stella. L’auto rappresenta una declinazione crossover della Classe E station wagon, caratterizzata dalla presenza di ammortizzatori a controllo elettronico ADS+ e sospensioni pneumatiche Airmatic, capaci di elevare fino a 46 mm l'altezza minima da terra rispetto alla configurazione standard.
Mercedes Classe E All Terrain. Anche qui, elementi scuri a contrasto caratterizzano i profili della vettura, lunga ben 4,95 metri. L’efficienza del veicolo è favorita da un coefficiente di penetrazione aerodinamica (Cx) pari a 0,28.
Mercedes Classe E All Terrain. Due sono le versioni al momento disponibili con carrozzeria All Terrain per il mercato italiano: la E 220d, equipaggiata con un mild hybrid diesel da 2.0 litri e 197 CV, e la plug-in E 300 de, che sfrutta lo stesso propulsore a gasolio da 2.0 litri, abbinandolo a un motore elettrico da 129 CV, per una potenza complessiva di 313 CV.
Volkswagen Golf Alltrack. In attesa di vedere la Passat Alltrack di nuova generazione, spetta a lei presidiare il segmento delle wagon da settimana bianca in casa Volkswagen. Del resto, con i suoi 4,64 metri di lunghezza, questo modello ha gli stessi ingombri delle familiari di segmento D di qualche anno fa, pur derivando da una hatchback di segmento C.
Volkswagen Golf Alltrack. La variante Alltrack è una declinazione rialzata (+15 mm) della Golf Variant, riconoscibile dagli inserti di plastica grezza su paraurti, passaruota e minigonne. Sotto pelle, inoltre, trova spazio il motore a gasolio 2.0 TDI da 200 CV della Golf GTD, abbinato alla trazione integrale e al cambio automatico Dsg.
Volkswagen Golf Alltrack. Si apprende dai listini della Volkswagen Golf che, al momento, tutta la gamma delle versioni Variant, compresa la Alltrack, è disponibile solo in stock, probabilmente in attesa dell’imminente restyling dell’intera famiglia.
Subaru Outback. È la wagon da sterrato per antonomasia, tanto da essere giunta alla sua sesta serie. L’altezza da terra tocca i 21,3 cm, per affrontare al meglio i percorsi in off-road.
Subaru Outback. Dentro il cofano motore c’è un quattro cilindri boxer aspirato da 2.5 litri e 169 CV. Rispetto a quello della generazione precedente, è dotato di iniezione diretta ed è stato rivisto nel 90% delle componenti. La trasmissione è la Lineartronic a variazione continua.
Subaru Outback. Offre due specifiche modalità di guida X-mode, di cui una pensata per superfici scivolose come la neve e l’altra dedicata alla guida su fango e sabbia. Non manca l’Active Torque Vectoring.
Skoda Superb Scout. In attesa che arrivi sul mercato la nuova generazione della Superb familiare, già presentata, è ancora a listino la serie uscente. Nella versione Scout, la wagon è caratterizzata da protezioni di plastica grezza per paraurti e passaruota, cerchi di lega specifici da 18'' e da un assetto rialzato di 15 mm.
Skoda Superb Scout. L’auto è equipaggiata con un quattro cilindri 2.0 TDI da 200 CV, abbinato alla trazione integrale. Su questa versione il Driving Mode Select porta in dote la modalità Off Road e l’Hill Descent Control.
Skoda Superb Scout. Volendo, questa vettura può essere ordinata anche in una versione con la sola trazione anteriore, equipaggiata con un motore a gasolio 2.0 TDI da 150 CV.
Porsche Taycan Cross Turismo. Unica elettrica tra le vetture di questa rassegna, è anche la più performante. Del resto, è una wagon sui generis, che aggiunge alla linea della Taycan un pratico portellone.
Porsche Taycan Cross Turismo. In modalità Lift, il telaio di questa vettura si solleva fino a 20 mm, che salgono a 30 se dotata del pacchetto Offroad Design opzionale.
Porsche Taycan Cross Turismo. Al contrario della Taycan berlina, tutte le Cross Turismo sono dotate di trazione integrale. Le potenze di picco delle varie versioni vanno da 381 a 625 CV, mentre la batteria ha una capacità di 93 kWh.
Volvo V60 Cross Country. Insieme alla Subaru Outback, le Volvo Cross Country sono le wagon rialzate di più lunga tradizione: la prima della serie, la V70 XC, risale addirittura al 1997. In questa particolare configurazione a ruote alte (+7,5 cm), la V60 offre la modalità di guida Offroad e l’Hill Descent Control.
Volvo V60 Cross Country. La vettura adotta una gamma di motorizzazioni mild hybrid, ovviamente abbinate alla trazione integrale. La più appetibile per il mercato italiano è la B4 a gasolio con motore da 2.0 litri e 197 CV, affiancato da un’unità termica in grado di erogare altri 14 CV per una migliore efficienza.
Volvo V60 Cross Country. C’è poi la B5 a benzina, caratterizzata da un’unità da 2.0 litri e 250 CV, anch’essa elettrificata con sistema mild hybrid a 48 Volt. La componente elettrica garantisce fino a 11,8 CV.
Volvo V90 Cross Country. Anche l'ammiraglia della Volvo ha la sua versione rialzata. Alle dimensioni generose della V90 (è lunga 4,94 m), questa variante aggiunge una maggiore altezza da terra di 6,5 cm.
Volvo V90 Cross Country. Di particolare pregio sono le sospensioni pneumatiche posteriori con telaio a controllo attivo Four-C (Continuously Controlled Chassis Concept): un optional da 2.240 euro, in grado di assorbire al meglio le asperità della strada. Con tale sistema, la risposta degli ammortizzatori varia di continuo in meno di un venticinquesimo di secondo.
Volvo V90 Cross Country. La gamma della familiare scandinava risulta caratterizzata dalla stessa famiglia di motori mild hybrid di 2.0 litri della più piccola V60 Cross Country. A listino sono quindi presenti un benzina da 250 CV e un diesel da 197 CV.
Audi A4 allroad. Ormai una consueta presenza tra le declinazioni nella gamma dell’A4, quest’auto è più alta da terra di 3,5 cm rispetto alle altre versioni familiari della tedesca. Le protezioni di metallo, i codolini passaruota e la calandra con listelli verticali rendono subito riconoscibile quest’auto.
Audi A4 allroad. Diverse le motorizzazioni disponibili, tutte mild hybrid. Un solo propulsore è alimentato a benzina, ovvero il 2.0 da 265 CV della versione 45 TFSI, abbinato, ovviamente, alla trazione integrale quattro e al cambio automatico a sette rapporti.
Audi A4 allroad. Il resto della gamma di propulsori mild hybrid è caratterizzato da due unità a gasolio, ovvero il 2.0 da 204 CV della versione 40 TDI, abbinato alla trasmissione automatica a sette rapporti, e il 3.0 V6 da 286 CV della 50 TDI, con cambio automatico a otto marce.
Audi A6 allroad. Passaruota di un colore a contrasto e listelli verticali caratterizzano esternamente questa particolare declinazione dell’A6 Avant. La sezione bassa dei paraurti anteriore e posteriore mette in risalto elementi Grigio Scandium opaco a contrasto.
Audi A6 allroad. L’auto è dotata di sospensioni pneumatiche adattive che regolano automaticamente l’altezza da terra, aumentandola fino a 39 millimetri in più rispetto alle altre A6 Avant.
Audi A6 allroad. Come avviene per l’omonima variante dell’A4, la gamma di questa vettura comprende solo motorizzazioni mild hybrid. Quanto alle diesel, abbiamo la versione 40 TDI con il 2.0 da 204 CV, ma anche le 45, 50 e 55 TDI con il 3.0 V6 a gasolio, rispettivamente nelle potenze di 245, 286 e 344 CV. Non manca neppure la 55 TFSI a benzina, con il 3.0 V6 da 340 CV.
In un mercato dominato da Suv e crossover, c’è chi desidera modelli dal baricentro più basso e dalla lunga carrozzeria, ma senza rinunciare alla praticità e alle doti stradali. Una soluzione arriva da quelle Case automobilistiche che propongono station wagon integrali e dall’assetto rialzato, per affrontare al meglio sterrato e percorsi innevati. Queste auto caricano tanto e vanno bene sull’asfalto, ma non sono esattamente economiche: 4x4 e dimensioni abbondanti fanno lievitare i listini, ancor più se la vettura è offerta da marchi prestigiosi. Per darvi un’idea di cosa propone il mercato, abbiamo raccolto nella nostra galleria d’immagini tutte le "wagon da trekking" vendute in Italia.