Auto elettriche - Tutti i modelli a 800 volt
Audi A6 e-tron. La nuova berlina tedesca, disponibile anche in versione Avant station wagon, è costruita sulla piattaforma PPE (Premium Platform Electric) utilizzata anche per le Suv Q6 e-tron e la Porsche Macan EV. La A6 elettrica è lunga 4.928 mm, con un passo di 2.946 mm e un bagagliaio di 502 litri.
Audi A6 e-tron. Tre le motorizzazioni a listino, a trazione posteriore o integrale, con potenze da 326 a 462 CV. La capacità di ricarica in corrente continua è di 225 kW per la versione con batteria da 83 kWh, e di 270 kW per quella da 100 kWh. Prezzi da 65.500 euro per la berlina e da 68.000 per la wagon. La sportiva S6 ha 503 CV e costa 99.500 euro (102.000 la Avant).
Audi Q6 e-tron. La Suv dei Quattro anelli è offerta anche nella versione Sportback, dalle linee più filanti. Lunga 4.771 mm, la Q6 e-tron ha un passo di 2.889 mm e un bagagliaio da 526 litri dichiarati (511 per la Sportback).
Audi Q6 e-tron. Tre i livelli di potenza, da 292 a 387 CV, con potenze di ricarica rapida da 225 a 270 kW. Tre anche gli allestimenti, con il listino che parte da 67.800 euro (74.800 euro per la Sportback). La più potente SQ6 a trazione integrale ha 517 CV e parte da 97.200 euro (100.700 euro la SB).
Audi e-tron GT. La filante sportiva tedesca è costruita sul pianale J1, utilizzato anche per la Porsche Taycan, ed è la prima Bev della Casa di ingolstadt realizzata su una piattaforma nativa per le elettriche. L’auto è lunga 4.989 mm, con un passo di 2.900 mm e un bagagliaio di 405 litri, a cui se ne aggiungono altri 81 nel frunk anteriore.
Audi e-tron GT. Tre le motorizzazioni in gamma, dai 680 CV della “base” ai 925 della GT performance. Tutte montano una batteria da 97 kWh e dispongono di una potenza di ricarica massima di 270 kW. Il listino parte da 128.400 euro.
BYD Sealion 7. La Suv-coupé della Casa cinese è lunga 483 cm e ha un passo di 293 cm, con un bagagliaio da 520 litri (1.789 abbassando gli schienali della seconda fila), più altri 58 nel frunk.
BYD Sealion 7. L’architettura e-Platform 3.0 Evo da 800V è presente solo sulla più potente versione a trazione integrale da 390 kW (523 CV), abbinata alla batteria da 91,3 kWh. La potenza massima di ricarica è di 230 kW. Disponibile nell’allestimento Excellence, questa versione costa 57.390 euro.
Hyundai Ioniq 5. La crossover coreana ha un design retro-tech molto originale che la rende immediatamente riconoscibile. L’architettura della piattaforma E-Gmp (Electric Global Modular Platform) a 800V, condivisa con la Ioniq 6 e le Kia di questa rassegna, permette potenze di ricarica fino a 350 kW.
Hyundai Ioniq 5. Lunga 466 cm e con un passo di oltre tre metri, la Ioniq 5 è disponibile con potenze da 170 a 325 CV, a trazione posteriore o integrale, con batterie da 63 e 84 kWh. Il listino parte da 43.700 euro. Per gli amanti della guida sportiva c’è anche la N, con 650 CV e 770 Nm di coppia e prezzi da 77.400 euro.
Hyundai Ioniq 6. Questa berlina condivide la base meccanica con la Ioniq 5, ma ha linee più filanti e aerodinamiche: è lunga 4.855 mm e ha un passo di 2.950 mm. Il bagagliaio mette a disposizione 349 litri reali, misurati dal Centro prove.
Hyundai Ioniq 6. Sono tre le versioni in gamma, con potenze che vanno da 151 a 325 CV per la variante dual motor a trazione integrale. Batterie da 53 e 77,4 kWh e potenza di ricarica fino a 277 kW. Tre gli allestimenti a listino, con prezzi da 47.850 euro.
Kia EV6. Una crossover dalle linee originali, strettamente imparentata con le Ioniq 5 e 6: è lunga 4.680 mm e con un passo di 2.900 mm esatti. Il bagagliaio ha una capacità di 334 litri, a cui aggiungere i 15 del frunk.
Kia EV6. Powertrain e batterie sono gli stessi della Ioniq 6, così come le potenze di ricarica, che possono arrivare fino a 277 kW. Quattro gli allestimenti, con prezzi da 48.950 euro. La Casa coreana propone anche la versione GT con due motori e una potenza combinata di 430 kW (585 CV), che costa 74.950 euro.
Kia EV9. Già vincitrice del World Car of the Year 2024, questa grande Suv ha inaugurato il nuovo corso stilistico della Casa coreana. Disponibile a sei o sette posti, è lunga 5 metri e offre tantissimo spazio a bordo per passeggeri e bagagli.
Kia EV9. La gamma prevede due powertrain, con potenze da 149 kW (203 CV) a 283 kW (384 CV). Per entrambi la batteria ha una capacità di 100 kWh, che può essere ricaricata con una potenza massima di 240 kW, così da incamerare 250 km in un quarto d’ora. Il listino parte da 76.450 euro.
Maserati Granturismo Folgore. La versione elettrica della sportiva modenese è lunga 497 cm e ha un passo di 293 cm: è disponibile anche nella versione scoperta Grancabrio.
Maserati Granturismo Folgore. Una sola la versione in gamma, con un motore elettrico all’anteriore e due al posteriore, per una potenza complessiva di 560 kW (761 CV). La batteria da 83 kWh può essere ricaricata fino a 270 kW. Il listino parte da 202.100 euro per la coupé e da 210.800 euro per la cabriolet.
Mercedes CLA. La nuova berlina della Stella, la cui commercializzazione è iniziata da poche settimane, è realizzata sulla piattaforma modulare MMA per powertrain ibridi ed elettrici. È lunga 472 cm e ha un passo di 279 cm.
Mercedes CLA. Due le motorizzazioni in gamma al momento, con potenze da 272 a 354 CV. Per tutte, la batteria è da 85 kWh, che può essere caricata alle colonnine fast con potenze fino a 320 kW, per passare dal 10 all’80% di carica in 22 minuti. Il listino parte da 56.665 euro.
Lotus Eletre. La prima Suv della Casa inglese, lunga 510 cm, è la versione a ruote alte della berlina Emeya, con cui condivide powertrain e batterie. Due le motorizzazioni disponibili, con potenze da 612 e 918 CV.
Lotus Eletre. Su entrambe le versioni la batteria ha una capacità di 112 kWh, che l’architettura a 800V consente di ricaricare con potenze fino a 350 kW: per passare dal 10 all’80% di carica servono circa 20 minuti. Il listino parte da 99.490 euro.
Lotus Emeya. Prima berlina di grandi dimensioni (514 cm da un paraurti all’altro) prodotta dalla Casa inglese dagli anni Novanta, la Emeya è una vera e propria hyper GT dallo stile aggressivo, con il cofano corto e la coda spiovente.
Lotus Emeya. I powertrain sono gli stessi della Eletre, quindi potenze da 612 e 918 CV. Più sottili le batterie, che hanno una capacità di “soli” 102 kWh. La ricarica in corrente continua avviene fino a 350 kW: in condizioni ottimali si possono recuperare 150 km di autonomia in cinque minuti. Prezzi da 111.490 euro.
Lucid Air. La grande berlina della Casa americana, che dovrebbe presto arrivare anche in Italia, è lunga 4.975 mm e mette a disposizione un passo di 2.960 mm. Al bagagliaio da 626 litri si affianca un frunk da record: 283 litri.
Lucid Air. In Europa la Air è disponibile con tre livelli di potenza, da 436 a 831 CV, batterie da 88 a 112 kWh, trazione posteriore o integrale. L’architettura a 924V permette ricariche rapide fino a 300 kW. I prezzi per il mercato italiano non sono ancora stati comunicati ufficialmente, ma in Germania si parte da 85.000 euro.
Porsche Macan EV. La seconda generazione della Suv sportiva tedesca è anche il primo modello ad adottare la piattaforma PPE di Audi A6 e Q6. È lunga 478 cm, larga 192 e alta 162, con un bagagliaio di 458 litri.
Porsche Macan EV. Ben quattro i powertrain disponibili, con potenze da 360 CV per la “base” a 639 CV per la Turbo. Gli accumulatori da 97 kWh consentono una ricarica rapida con potenze fino a 270 kW: si passa dal 5 all'80% in 25 minuti. Il listino parte da 84.626 euro.
Porsche Taycan. Realizzata sullo stesso pianale dell’Audi e-tron GT, questa sportiva elettrica misura 496 cm e ha un passo di 290 cm, con un bagagliaio da 366 litri a cui aggiungere gli 81 del frunk. Nel 2021 la gamma si è allargata con le versioni Cross Turismo e Sport Turismo, con portellone e più spazio dietro (446 litri).
Porsche Taycan. Particolarmente ricca la scelta per quanto riguarda le motorizzazioni, che vanno dai 408 CV della versione d’attacco ai 1.034 della Turbo GT. Batterie da 82,3 e 97 kWh a seconda della versione, con ricarica fino a 270 kW. Il listino parte da 105.530 per la Taycan berlina, da 106.555 per la Sport Turismo e da 118.079 euro per la Cross Turismo con dettagli da crossover.
L’architettura a 800 volt è sempre più utilizzata dalle case automobilistiche per le proprie auto elettriche (che nella stragrande maggioranza dei casi utilizzano soluzioni a 400V), per via degli indubbi vantaggi che offre: il più evidente, dal punto di vista di chi deve fisicamente passare il tempo alla colonnina, è la maggiore potenza di ricarica in corrente continua, che in condizioni ottimali può teoricamente arrivare anche a 350 kW, ma solo su alcuni modelli. Un valore che riduce in maniera sensibile l’attesa per passare dal 10 all’80% di carica (che, ovviamente, dipende anche dalla capacità della batteria). Dal punto di vista tecnico, una soluzione a 800V significa anche poter utilizzare cablaggi più sottili, quindi più leggeri, che producono meno calore e sono più efficienti, a vantaggio dell’autonomia complessiva. In questa galleria fotografica vi presentiamo i modelli di auto elettriche attualmente in commercio - o prossimi al loro sbarco in Italia - con architettura 800V.