Piazza Abbiategrasso
Il parcheggio di interscambio sarà ridimensionato
La vicenda, ormai, si trascina da anni. E adesso, il Comune sembra pronto a un nuovo cambio di direzione. Già, perché il parcheggio di interscambio di piazza Abbiategrasso, originariamente un multipiano pensato per 800 posti auto, potrebbe diventare una struttura a raso con poco più di un centinaio di stalli, lasciando ai moltissimi pendolari che frequentano la zona per prendere la M2 l'unica alternativa delle strisce blu.
Il "taglio" dei piani. La struttura è in ballo da una decina d'anni e inizialmente si sarebbe dovuta sviluppare su due piani interrati e quattro fuori terra, per un totale di 802 posti auto. Proteste e ripensamenti hanno costellato l'iter del progetto, ma nel 2012, sotto la giunta Pisapia, è sembrato che l'ipotesi di costruire un parcheggio sotterraneo, con la parte a raso sistemata a verde, potesse essere una soluzione. Niente da fare: proprio ieri Palazzo Marino ha comunicato la proposta del consiglio di Zona 5, il quale ha chiesto di "rivedere" il progetto, "valutandolo non più utile per la mobilità della zona". Per i pendolari, ragiona il parlamentino, "è già disponibile un parcheggio di interscambio con la linea M2 ad Assago con oltre 2.100 posti auto, attualmente sottoutilizzato", mentre la zona "è servita da due linee tranviarie in buona parte in sede protetta, il 3 e il 15". Nei paraggi di Abbiategrasso, il parcheggio è già un'impresa: eppure, per l'amministrazione il multipiano, invece di tamponare il problema, "rischierebbe solo di incentivare l'arrivo di un maggior numero di auto nella zona, con conseguenti disagi per il quartiere". Da qui, la scelta di prendere in considerazione la proposta della Zona 5, quella di "rivedere il progetto realizzando la parte a raso con 100-150 posti auto, comprendente aree dedicate alle biciclette".
Ciclabili e strisce blu. Secondo Palazzo Marino, con i soldi risparmiati "tagliando" il progetto si potranno prendere in esame "altri interventi, ad esempio le ciclabili in via dei Missaglia-piazza Abbiategrasso (fino a Col Moschin) e sul Naviglio Pavese (da via Darwin ad Assago) o ancora il riordino della viabilità di zona, con il doppio senso di tutta via Dudovich , per consentire l’immissione su via dei Missaglia-Boifava in entrambi i sensi di marcia”. Ai pendolari che usano l'auto per raggiungere piazza Abbiategrasso non resteranno che le briciole, tanto più se si pensa che è in arrivo la sosta a pagamento: e non solo nell'area originariamente prevista dall'Ambito, ma anche nei quartieri Gratosoglio e Ronchetto delle Rane, appena entrati a far parte del gruppo. Le strisce blu, sulle quali i residenti potranno parcheggiare gratuitamente, saranno tracciate entro l’anno.
Redazione online