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Cronaca

BMW
Aperta con Roger Penske una nuova concessionaria

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La nuova sede AutoVanti di Milano

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Roger Penske ed Elena Alberti, Cfo Penske Group Europe

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Una monoposto Indycar del team Penske

Milano si arricchisce di una nuova concessionaria BMW e Mini. Il fatto, di per sé positivo visto che arriva dopo un lungo periodo di crisi in cui a contarsi erano soprattutto le chiusure dei punti vendita, assume per diversi aspetti un significato particolare. Innanzitutto, per la location: la sede dell’AutoVanti, che si va ad aggiungere a quelle già appartenenti al gruppo presenti in Brianza e a Bologna (cinque, in tutto), si trova nel grande edificio di viale del Ghisallo al numero civico 20, che in passato ha già ospitato la Mercedes-Benz Milano, ora trasferitasi non lontano, e la redazione di Quattroruote. Per un breve periodo, infatti, lasciata la “storica” base di via Monte di Pietà e nell’attesa che fosse pronto il nuovo complesso di Rozzano, ancora oggi occupato dalla nostra casa editrice, la redazione aveva trovato ospitalità in questo stabile, che si affaccia su piazzale Kennedy e si trova strategicamente vicino all’autostrada dei Laghi e alla tangenziale Ovest. Ma non è tutto.

Celebrità. Amarcord a parte, l’aspetto più rilevante dell’apertura di questa concessionaria è un altro: l’AutoVanti, infatti, fa parte del Penske Automotive Group, ovvero del maxi-gruppo americano posseduto dall’ex pilota, proprietario di team e grande imprenditore Roger Penske. Una leggenda nel mondo delle corse, con le innumerevoli vittorie delle sue vetture a Indianapolis e nelle più importanti gare Usa; ma anche il boss di un impero che, oggi, fattura nel mondo 20 miliardi di dollari, ha venduto nel 2015 qualcosa come 430 mila auto e camion, conta 23.000 dipendenti e dispone di oltre 50 concessionarie coi marchi BMW e Mini tra Usa, Regno Unito, Irlanda e Italia. Perché, caso davvero originale, Penske, che ha voluto essere presente all’inaugurazione milanese (un fatto inusuale, affermano nel suo entourage), ha investito nel nostro Paese già nel 2011, quando la crisi colpiva nel peggiore dei modi il settore dell’auto. “Pensavo che in Italia ci fosse del potenziale”, ha raccontato al proposito Penske, “e che ci fossero tutte le condizioni giuste per investire: un brand forte come BMW, una società solida come l’AutoVanti, i manager giusti con conoscenza della realtà locale e i nostri capitali”. Da allora, la realtà che fa capo ad Andrea Mantellini, oggi amministratore delegato di Penske Automotive Group Italy, è continuata a crescere, arrivando a vendere, nel 2015, 2.400 BMW e 1.200 Mini nuove, alle quali si aggiungono 4.400 veicoli usati.

Milano. La nuova sede di viale del Ghisallo dell’AutoVanti può contare su una superficie coperta di 1.200 metri quadrati, cui si aggiungono 1.800 metri scoperti o semi-coperti consacrati alle vetture d’occasione; gli obiettivi per quest’anno sono stati fissati nella vendita di 700 auto nuove e 500 usate. Ad aiutare a raggiungerli, sottolinea Massimo Senatore, direttore vendite della BMW Italia, c’è l’ottimo momento dei marchi di Monaco, forti di una gamma rinnovata di modelli: il 2015, infatti, per il gruppo si è chiuso con il record assoluto di vendite, pari a 240.659 automobili (tra BMW, Mini e Rolls-Royce). E il primo trimestre di quest’anno induce all’ottimismo, visto che ha fatto segnare una crescita del 5,9%. E.D.