Codice della Strada
Autovelox, semafori "controllori", incidenti: le possibili novità della riforma
La commissione Trasporti della Camera ha appena approvato decine di emendamenti al disegno legge di riforma del Codice della strada. Fra i numerosi, ecco i cinque più significativi: se il Parlamento darà l’ok, le norme entreranno a far parte della nostra quotidianità.
IN BREVE
Semafori
Il sistema con telecamere che controlla chi transita col rosso non si limiterà a sanzionare i trasgressori: collegandosi a un database alimentato da Motorizzazione e assicurazioni, verificherà se la vettura ha la copertura obbligatoria RC Auto. In caso negativo, il proprietario del mezzo verrà invitato a esibire i documenti che dimostrano di essere in regola con la polizza.
Autovelox
Se nel giro di un’ora, su un tratto gestito da un unico ente, un automobilista verrà pizzicato da vari rilevatori per eccesso di velocità, riceverà a casa una sola multa aumentata di un terzo.
Incidenti
Novità per chi, procedendo contromano, causerà un sinistro con feriti gravi: scatterà la confisca dell’auto.
Campagne di richiamo
Le Case dovranno garantire "l’immediata adozione di adeguate misure correttive e di informazione". Dopo due anni dal via al richiamo, se una o più auto non saranno state aggiornate, il Costruttore avrà "l’obbligo di inserire i relativi dati nell’elenco telematico" della Motorizzazione. Altrimenti, subirà una multa da 10 mila a 60 mila euro (sempre che non vi sia reato).
Gli utenti deboli
Nel novero degli utenti vulnerabili verranno compresi anche i soggetti che si muovono su ciclomotore e moto, oltre a chi viaggia in bici o monopattino elettrico, e ai pedoni.