Autovelox
C’è il decreto per il censimento
Estate calda anche in tema di autovelox: nelle scorse ore, il sito web del ministero delle Infrastrutture ha pubblicato il decreto direttoriale per il censimento dei rilevatori da parte degli enti locali. Oltre a stabilire le modalità di istituzione e funzionamento della piattaforma telematica per la trasmissione dei dati relativi ai rilevatori, il testo disciplina le modalità con cui le amministrazioni comunicheranno al dicastero le informazioni sui dispositivi, da evidenziare nel sito del ministero stesso. È la condizione necessaria “per il legittimo utilizzo delle apparecchiature”.
Cosa serve. “Ai fini dell’avvio operativo della piattaforma telematica, il decreto direttoriale acquista efficacia dalla data indicata con successivo provvedimento del direttore generale per la Motorizzazione pubblicato nel sito del ministero”. Gli enti locali potranno cioè inserire le informazioni dei misuratori della velocità solo dopo che verrà adottata quella seconda disposizione: indicherà la data da cui scatteranno i 60 giorni utili per compilare i moduli. Obiettivo del titolare del ministero, Matteo Salvini, far sì che gli autovelox vengano utilizzati in modo trasparente solo per migliorare la sicurezza stradale, e non per incassare i proventi delle multe. Permane tuttavia l'incertezza sulla questione omologazione degli autovelox, tornata alla ribalta grazie a numerose ordinanze della Cassazione.