Cerca

Nuovi Modelli

Pininfarina
Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

Redazione Online
1 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

2 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

3 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

4 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

5 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

6 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

7 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

8 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

9 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

10 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

11 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

12 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

13 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

14 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

15 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

16 / 16

Pininfarina - Battista Targamerica, one-off a cielo aperto

La Pininfarina presenta all'evento The Quail di Monterey la Battista Targamerica. La hypercar elettrica italiana, nata dalla collaborazione con Rimac, è stata fino a oggi offerta solo con carrozzeria coupé: la Targamerica è e rimarrà un esemplare unico sviluppato per un facoltoso cliente che già possiede una delle Battista originali. Si tratta della prima hypercar elettrica "coach-built" della Casa, a dimostrazione delle infinite possibilità di personalizzazione offerte ai clienti.

Tetto targa solo per lei. Il progetto è nato passo dopo passo nel corso di 12 mesi grazie alla collaborazione del proprietario, che ha scelto ogni particolare, nome compreso. La carrozzeria, modificata con mano leggera per sopperire a livello strutturale e aerodinamico alla presenza del tetto asportabile, è verniciata in Argento Liquido con elementi Iconica Blu (e pinstripe blu fatte a mano sotto l'alettone posteriore). Il proprietario ha cercato ispirazione nell'essenzialità di un'altra famosa one-off di Pininfarina: la Testarossa Spider di Gianni Agnelli, citata sia nel colore esterno sia nel motivo a linee orizzontali del vano bagagli. 

Spazio per i sigari. Gli interni sono altrettanto particolari: in mezzo ai sedili è stato realizzato un umidificatore per sigari di vetro e alluminio che si illumina come altri elementi dell'abitacolo in base alle cinque modalità di guida selezionate. Per plancia e sedili è stata scelta la pelle marrone e nera, inoltre sui poggiatesta sono stati inseriti dei ricami scelti dal cliente. I pellami sono stati usati anche per realizzare un set di valigie su misura, dove è ricamato il profilo della vettura.