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Cronaca

Auto blu
I conti in tasca

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Auto blu - I conti in tasca

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Auto blu - I conti in tasca

Più di 1 miliardo di euro l’anno; a tanto ammonterebbe lo “spreco capitale” documentato da Daniele Frongia e Laura Maragnani nel libro “Io pago”, da poco pubblicato da Chiarelettere. Un volume di quasi 400 pagine in cui l’ex consigliere comunale del movimento Cinque Stelle (candidato alle prossime amministrative), nonché presidente della Commissione comunale per la spending review e la giornalista fanno i conti in tasca al Campidoglio per dimostrare “quanto costa agli italiani il saccheggio di Roma”. Per esempio, si legge che il Comune spende 10 milioni di euro l’anno per mantenere 249 auto blu “al servizio della politica; il regolamento stabilisce che il presidente di commissione possa avere la vettura con autista, così come il vicepresidente d’aula e il presidente d’aula, in più i gruppi hanno delle vetture in pool e così via e, alla fine dei conti, si arriva a quella cifra. Un’anomalia tutta romana: solo qui viene data l’auto blu ai consiglieri”, spiega Daniele Frongia. Per non parlare dei soldi che il Comune o le municipalizzate non riescono a farsi dare; per esempio, il trasporto pubblico potrebbe essere migliorato di molto arginando l’evasione. “Ben 90 milioni spariscono perché un terzo abbondante dei viaggiatori sale a bordo senza biglietto”, si legge nel volume, che fa il verso al tormentone di Totò nel famoso film “47 morto che parla”. E poi ci sono quelle che l’autore chiama “disparità che vanno appianate”, tipo quella relativa al costo dei pass Ztl che, per esempio, “per la polizia di Stato costano molto di più di quanto vengano fatti pagare a un cittadino del Vaticano”.

Prenatale. Roma sprecona, con le strade piene di buche, gli autobus vecchi e sovraffollati, i cantieri aperti ad aeternum e mille altre mancanze dovute a “sciatteria amministrativa, corruzione ubiqua, abusivismo dilagante”: è la foto della città fatta dal libro, nato dall’analisi di delibere, verbali, contratti e bilanci passati sotto la lente della Commissione per la riforma e la razionalizzazione della spesa, presieduta da Frongia, che per due anni ha analizzato conti pubblici “dissestati e dissennati”. A fin di bene: l’autore destinerà il ricavato della vendita all’associazione Piccolo Grande Cuore Onlus per contribuire all’acquisto di un ecocardiografo dedicato alla diagnosi prenatale delle patologie cardiache del Policlinico Umberto I.

Manuela Boggia