Dakar, Tappa 11
Loeb scatenato, altra vittoria di tappa
Sébastien Loeb è incontenibile: il francese del team BRX ha ottenuto la sua quarta vittoria di tappa consecutiva, la quinta di quest’anno, lasciandosi alle spalle - dopo una lotta serrata - l'altra Hunter di Chicherit e l'Audi di Ekstrom. Al-Attiyah solo sesto al traguardo, ma forte del suo vantaggio continua a non prendersi rischi, conscio che per vincere questa Dakar deve solo portare al traguardo la sua Toyota Hilux.
Effetto Sliding Doors. Cosa sarebbe successo se nelle prime tre o quattro tappe di questa Dakar Loeb non avesse avuto tutti quei problemi? Sarebbe in piena lotta per la vittoria assoluta, è chiaro. Ma le cose sono andate diversamente e il nove volte iridato nel WRC oggi rimane parecchio attardato dal leader e, senza clamorosi colpi di scena, è destinato a poter puntare al secondo posto come obiettivo massimo. "Un'altra buona tappa per noi", ha commentato Loeb. "Abbiamo dovuto sostituire una ruota tra le dune ed è stato complicato trovare un buon posto per farlo, così abbiamo perso un po' di tempo. Per il resto avevo un buon ritmo e ho spinto forte. Nel complesso, le due non sono state così complicate, a parte in alcuni tratti che erano insidiose, ma alla fine abbiamo vissuto una buona giornata".
Al-Attiyah in controllo. Nel ranking generale, Al-Attiyah viaggia solitario sulla sua Toyota Hilux con un'ora e ventuno minuti di vantaggio su Moraes, oggi quarto. Il brasiliano, alla sua prima apparizione alla Dakar, ha già dato ampiamente sfoggio del suo potenziale e proverà a contenere l'ascesa di Loeb, al momento alle sue spalle di soli 9 minuti. "Una in più, uno in meno, come si dice in Brasile", ha detto Lucas. "Direi che è stato piuttosto complicato, ma la macchina andava abbastanza bene. Siamo ancora al secondo posto assoluto, proveremo a spingere fino alla fine".