Cerca

Tecnologia

Faraday Future
L'aerodinamica della FF 91 - VIDEO

1 / 3

Faraday Future - L'aerodinamica della FF 91 - VIDEO

2 / 3

Faraday Future - L'aerodinamica della FF 91 - VIDEO

3 / 3

Faraday Future - L'aerodinamica della FF 91 - VIDEO

Presentata come prototipo al Ces di Las Vegas dello scorso gennaio, la Faraday Future FF 91 si prepara a diventare un modello di serie a emissioni zero. La Casa americana, sulla cui solidità economica si sono ricorse a lungo voci contrastanti, ha diffuso un nuovo video nel quale vengono mostrati i test aerodinamici.

Cx da riferimento. Dai collaudi è emerso che una riduzione del 10% della resistenza aerodinamica si traduce in un miglioramento del range di percorrenza del 5% e la FF 91 è stata progettata proprio per massimizzare il flusso d'aria intorno al veicolo, aumentando così la produzione di energia e ottimizzando l'efficienza. Lunga 5,25 metri e con un passo di 3,2 metri, offre un Cx pari a 0,25, anche grazie a un sistema tridimensionale dei gruppi ottici posteriori e ai cerchi di lega da 22" dotati di speciali razze in grado di cambiare posizione in base alla velocità.

Caratteristiche. La FF 91 è realizzata sulla Variable Platform Architecture (VPA) ed è alimentata da due motori elettrici montati sui due assi, per una potenza totale di 1.050 CV e una coppia di 1.800 Nm. Secondo la Casa l'accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in soli 2,5 secondi. L'altezza da terra è gestita dall'assetto con sospensioni attive e non manca la sterzata dell'asse posteriore per favorire agilità e handling, oltre alla trazione integrale con torque vectoring. Per quanto riguarda il confort non manca nulla, incluso un tetto panoramico oscurabile elettricamente grazie alla tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal) e sedute singole posteriori con sedili reclinabili fino a 60 gradi dotati di massaggio e climatizzazione. Dotata di dieci telecamere, 13 sensori radar, 12 sensori a ultrasuoni e scanner Lidar 3D, consentirà una guida autonoma di quarto livello e, sempre stando alle dichiarazioni della Faraday, sarà anche possibile pilotare la FF da remoto, grazie alla funzione Driverless Valet parking, attivabile direttamente dal proprio smartphone tramite un'app dedicata.

Autonomia. Il "nodo" dei consumi e dell'autonomia, infine, sembra essere stato risolto nonostante le prestazioni da supercar: le batterie agli ioni di litio da 130 kWh realizzate dalla LG Chem dovrebbero consentire una percorrenza di oltre 600 chilometri nel ciclo di omologazione americano (Epa) e di 700 km in quello europeo (Nedc). I tempi di ricarica varieranno molto in base al sistema disponibile: con il sistema casalingo più veloce serviranno circa 4,5 ore per una ricarica dal 50 al 100%.