Guida autonoma
Due milioni di auto utilizzeranno tecnologia Intel
La Intel continua a fare passi avanti con la propria strategia di espansione nel campo delle tecnologie per i veicoli senza conducente. La multinazionale statunitense, la prima al mondo nel settore dei semiconduttori, ha firmato contratti con 11 produttori automobilistici, tra cui BMW, Volkswagen e Nissan, per l'utilizzo delle tecnologie sviluppate dalla controllata israeliana Mobileye per la guida autonoma di Livello 2+. A confermarlo è stato il numero uno Brian Krzanich, a margine del Ces di Las Vegas.
Due milioni di veicoli con sistema REM. Gli accordi consentiranno di installare la tecnologia REM (Road Experiment Management) di Mobileye su due milioni di vetture che saranno lanciate sul mercato tra quest'anno e il prossimo. Sulle strade arriveranno veicoli che, grazie alle tecnologie israeliane, avranno caratteristiche di semi-autonomia perché dotati di sistemi per l'assistenza dei conducenti in diverse fasi della guida come una semplice frenata o l'accelerazione. Il REM, creato per rendere possibile la guida totalmente autonoma, consentirà ulteriori sviluppi.
Mappe in tempo reale. Intel e Mobileye inizieranno infatti a raccogliere anche dati per creare mappe quasi in tempo reale grazie al software integrato nel sistema EyeQ4, una componente chiave dell'intera tecnologia REM. Il chip utilizzerà sensori integrati per costruire mappe ad alta risoluzione con le condizioni delle strade, le informazioni sugli incidenti o sul meteo e ulteriori dati sull'infrastruttura. Proprio sul fronte delle mappe, la Intel ha anche siglato un accordo con Saic Motor, il maggior produttore automobilistico cinese, e con NavInfo per sviluppare servizi di geolocalizzazione appositi per la Cina.