Audi
La strategia per la decarbonizzazione
L'Audi prosegue senza sosta nell'affinamento della sua strategia di elettrificazione Vorsprung 2030 e nel percorso volto a raggiungere la carbon neutrality lungo l'intera filiera produttiva. Alle iniziative già comunicate si aggiungono quindi nuovi obiettivi e maggiori dettagli sulla transizione dei Quattro anelli verso le zero emissioni.
Via gli endotermici dalle fabbriche nel 2033. Entro il 2025 saranno oltre 20 le elettriche pure a listino (e oltre 30 i modelli elettrificati in totale), ma già a partire dall'anno successivo non sono più previsti lanci di nuovi modelli con propulsori endotermici, che saranno definitivamente eliminati dalla produzione nel 2033. In parallelo proseguiranno tutte le iniziative legate all'efficientamento della produzione: secondo il piano Mission:Zero, infatti, entro il 2025 tutti gli stabilimenti del costruttore saranno carbon neutral, mentre entro il 2035 verrà dimezzato l'uso di acqua per ogni vettura prodotta ed entro il 2050 tutte le attività del marchio dovranno diventare a emissioni zero.
Guerra alla CO2 nella filiera. Per raggiungere questi risultati verrà posta molta attenzione anche sulla supply chain e in particolare alle batterie, che in futuro peseranno per un quarto delle emissioni legate a ogni singolo veicolo. Anche qui è pronto un nuovo obiettivo: 1,2 tonnellate di CO2 in meno per ogni vettura. Questo traguardo è ottenibile lavorando su un ciclo di vita chiuso delle materie prime, sulle plastiche riciclate per i rivestimenti interni (come nel caso della A3 e della Q4 e-tron) e sulle energie rinnovabili, grazie anche alla nascita di nuovi parchi eolici e solari in Europa. L'Audi ha infatti aderito al Global Battery Alliance, impegnandosi nella ricerca per il riciclo degli accumulatori, ed è stata la prima al mondo a essere certificata con l'Aluminium Stewardship Initiative per la gestione del ciclo dell'alluminio: questo intervento da solo ha permesso di tagliare la CO2 emessa nel 2020 di ben 165.000 tonnellate.
A fine 2021 il primo Audi Charging Hub in Germania. Ai clienti verrà offerta anche la possibilità di toccare con mano il nuovo concetto di mobilità grazie all'accesso riservato agli Audi Charging Hub, dove i clienti troveranno colonnine Hpc, capaci di erogare fino a 300 kW di potenza, prenotabili da remoto e gestite con accumulatori riciclati. Queste stazioni di ricarica, inoltre, saranno dotate di una sorta di lounge dove attendere che la vettura faccia il pieno di energia. La struttura è inoltre progettata per essere gestita con una semplice rete a 11 kW, che ne faciliterà l'installazione capillare e la trasportabilità. Il primo Audi Charging Hub sarà aperto entro la fine dell'anno a Norimberga.
Oltre l'automotive. L'Audi, infine, investe anche sull'ambiente attraverso iniziative non legate direttamente all'automotive. È il caso dell'Audi Enviromental Foundation, che sensibilizza sui temi del rispetto dell'ambiente: tra le iniziative figurano un nuovo sistema di filtraggio delle acque urbane in corso di sperimentazione insieme al Politecnico di Berlino e l'app denominata Ecomove, pensata per aiutare gli utenti a ridurre le emissioni di CO2 nella vita quotidiana.