Cerca

Eventi

Skoda
L’ammiraglia Superb compie 85 anni – FOTO GALLERY

Alessandro Mirra
1 / 20

Skoda - L’ammiraglia Superb compie 85 anni – FOTO GALLERY

2 / 20

Il secolo scorso. Il 22 ottobre del 1934 il nome Superb fa il suo debutto nella storia della Skoda, per identificare i modelli top di gamma della Casa. Il primo a fregiarsene è la 640, lunga ben 5,5 m, visibile a sinistra nell’immagine accanto a un’altra Superb, la 924 OHV del 1939. L’ultima Skoda dello scorso secolo con tale nome verrà assemblata nel 1949.

3 / 20

Gli anni 2000. Il nome Superb viene rispolverato per l’ammiraglia Skoda del terzo millennio, completando nel 2001 la gamma della Casa ceca con un modello al di sopra della gettonata Octavia. In Italia entra a listino nel maggio 2002.

4 / 20

La Passat ceca. La prima delle tre serie moderne della vettura ceca (B5) ha un design che non nasconde la parentela con la coeva Volkswagen Passat (3BG), da cui deriva.

5 / 20

Aria familiare. Per esempio, è evidente lo stesso andamento ad arco del tetto della cugina di Wolfsburg, ma anche il disegno della zona posteriore ricalca molto quello della Passat. Al contrario di quest’ultima, la cui superficie vetrata ''prosegue'' visivamente nel montante C, il terzo finestrino è integrato nella portiera posteriore.

6 / 20

Misure da grande. Rispetto alla cugina Passat, è inoltre più lunga di dieci cm per un totale di 480. Di fatto, è più lunga di alcune ammiraglie dell’epoca, come l’Alfa Romeo 166, la cui lunghezza si ferma a 472 cm.

7 / 20

Ammiraglia a buon mercato. Per dimensioni può quindi considerarsi una segmento E, per fascia di prezzo è invece una segmento D. Ma finiture, materiali e accessori sono tutt’altro che low cost

8 / 20

Finezze. Il portaombrelli integrato nelle portiere, per esempio, è uno dei contenuti da ammiraglia di questa vettura. In totale sono 136.068 le Superb di prima generazione (moderna) prodotte fino al 2008.

9 / 20

Seconda generazione. La nuova Superb arriva nel 2008, ancora una volta con prezzi da ammiraglia abbordabile: il listino parte da soli 21.840 euro per le motorizzazioni a benzina e da 25.540 euro per quelle a gasolio, più indicate per la clientela italiana.

10 / 20

Portellone ingegnoso. La berlina è a cinque porte, ma lo sportello del baule, denominato ''Twindoor'', è frazionato: il bagagliaio si apre inizialmente come sulle classiche quattro porte e, volendo, è possibile sollevare anche il lunotto.

11 / 20

Spazio da limousine. Anche in questa seconda serie, la Superb conferma un’abitabilità da vera ammiraglia, soprattutto nella zona posteriore.

12 / 20

Famiglia allargata. Nel 2009 debutta per la prima volta la variante Wagon, a listino in Italia da gennaio 2010. Rispetto alla berlina, la lunghezza cresce di un solo centimetro per un totale di 4,84 m, mentre il bagagliaio è da traslochi: ben 633 decimetri cubi, che salgono a 1865 abbattendo il divano posteriore.

13 / 20

Restyling. Nel 2013 tutta la gamma della vettura viene sottoposta a un sostanzioso restyling, che forse conferisce un’eccessiva sobrietà alle linee di questo modello. In totale, le Superb berlina e wagon di seconda generazione prodotte dal 2008 al 2015 sono, rispettivamente, 404.756 e 217.734.

14 / 20

Nuova serie. La terza generazione fa il suo debutto nel 2015, sviluppata sulla nuova piattaforma Mqb del gruppo Volkswagen. La lunghezza cresce ancora, seppur di poco, raggiungendo i 486 cm.

15 / 20

Linea riuscita. Il design è decisamente più ricercato e originale della serie precedente, con differenze marcate dalla Passat attuale (B8), da cui deriva.

16 / 20

La giardinetta. Anche la Superb di nuova generazione ha in gamma una versione Wagon, anch’essa votata ai grandi viaggi: il baule ha una capacità di 660 litri, compresi i 41 del pozzetto nascosto sotto il piano di carico, che arrivano fino a 1.950 abbattendo il divano posteriore.

17 / 20

Facelift. Il consueto restyling di metà carriera della vettura viene presentato nel primo semestre del 2019. Porta al debutto su quest’auto i fari anteriori Matrix Led, una griglia anteriore più larga e nuove cromature, come quella che raccorda i proiettori posteriori.

18 / 20

Gli Adas. Tra le novità del restyling, non mancano inoltre contenuti tecnologici come il cruise control adattivo e l’Emergency Assist, che in caso di frenata d’emergenza conduce il veicolo ai bordi della strada.

19 / 20

Per le scampagnate. Con il restyling debutta anche la variante Scout, con assetto più alto (+1,5 cm), trazione integrale, modalità di guida off-road, protezioni di plastica grezza su paraurti e passaruote e altre dotazioni dedicate.

20 / 20

Anche ibrida. La nuova Superb è anche disponibile in versione iV, dotata di un powetrain ibrido plug-in costituito dal 1.4 TSI da 156 CV abbinato a un motore elettrico da 85 kW per una potenza complessiva di sistema di 218 CV e 400 Nm. Le batterie agli ioni di litio da 37 Ah e 13 kWh consentono di percorrere fino a 56 km a zero emissioni.

Sono passati ben 85 anni da quando la Skoda ha utilizzato per la prima volta il nome Superb. Nel 1934, la Casa ceca decide di chiamare così l’ammiraglia del marchio, la 640, e lo stesso farà negli anni a venire fino al 1949 con le successive vetture al top della gamma. Da allora, per rivedere una Superb tra i suoi listini toccherà attendere fino al 2001, quando entra in produzione una nuova berlina più grande della Octavia, con dimensioni da segmento E e prezzi concorrenziali, più bassi delle segmento D più blasonate.

La rassegna. Una formula che si ripeterà anche con la seconda serie, che porta al debutto la variante Wagon, e con quella attuale, appena ristilizzata e ora disponibile anche in versione ibrida plug-in, come ricordiamo anche nella nostra galleria di immagini sulla storia di questo modello, sempre più popolare: generazione dopo generazione, le sue consegne continuano a crescere, sebbene in diversi mercati occidentali, come il nostro, berline e wagon di grandi dimensioni siano in difficoltà a causa delle Suv.

I numeri. Del resto, la produzione di quest’auto, cresciuta da una generazione all’altra, ha sfiorato quota 1,3 milioni di unità dal 2001 al termine dello scorso settembre, riscontrando un largo successo soprattutto tra gli europei, che rappresentano oltre la metà dei clienti (il 54% nel 2018). Ma il dato sorprendente arriva dalla Cina, dove va a finire una Superb su tre: sono 47.300 gli esemplari consegnati lo scorso anno, su 137.500 complessivi.