Daihatsu
Le Trevis si incontrano a Cremona
"Sono io la vera Mini": così intitolavamo, nel dicembre del 2006, la nostra Prova su strada della Daihatsu Trevis, la citycar ispirata nelle forme all’indimenticabile Mini di Sir Alec Issigonis: mito anglosassone la cui eredità, nello stesso periodo, era stata raccolta dalla modaiola e gettonatissima riedizione moderna. Rispetto a quest’ultima, la piccola giap adottava uno stile molto più rétro, tanto da rendere inconfondibile l’ispirazione e ritagliarsi una piccola schiera di fan, anche nel nostro Paese. Tra loro c’è Roberta Sciori, fondatrice del Trevis Club Italia, che da anni censisce gli esemplari ancora circolanti dell’inconfondibile Daihatsu, coinvolgendo i loro proprietari in alcune iniziative dedicate.
Raduno lombardo. ll prossimo appuntamento è fissato per la mattinata di sabato 20 maggio in Lombardia, dove le piccole Trevis saranno ospiti del Japan Show, in programma a Cremona Fiere nel weekend: i partecipanti potranno parcheggiare all’interno del polo fieristico, in quanto il loro raduno è un evento collegato alla stessa kermesse. Nel pomeriggio, le auto si sposteranno alla volta del parco di Villa Bottini - La Limonaia, a Monasterolo, per scoprire uno splendido angolo della campagna cremonese.
Non più in vendita. Com’è noto, il marchio Daihatsu ha interrotto le vendite delle proprie auto in Europa dal febbraio del 2013. La Trevis, che aveva già abbandonato i listini europei nel 2010, è ancora oggi uno dei prodotti più riconoscibili del brand sulle strade italiane. Altre celebri vetture di quegli anni sono la fuoristrada Terios, la spigolosa MPV Materia, le citycar Cuore e Sirion, senza dimenticare la spider-coupé Copen, in una prima fase venduta con la sola guida a destra.