Cerca

Industria e Finanza

Qatargate
Bonomi: "Pressioni sulla rotta europea dell'automotive?"

Redazione Online
1 / 1

Qatargate - Bonomi: "Pressioni sulla rotta europea dell'automotive?"

Negli ultimi giorni, le istituzioni europee sono state investite dal cosiddetto Qatargate, uno scandalo di tangenti e corruzione che ha messo a nudo possibili ingerenze del Qatar nei processi decisionali e legislativi comunitari e sollevato non pochi dubbi sulle attività di lobbying tra Bruxelles e Strasburgo. Per esempio, il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, si chiede se delle potenze estere non abbiano influenzato alcune delle recenti decisioni che riguardano anche il settore automobilistico, a partire dall'ormai famoso bando alle endotermiche previsto dal pacchetto "Fit for 55". "La vicenda sulla corruzione che ha coinvolto esponenti del Parlamento Ue deve far riflettere perché fa venire il dubbio che alcuni provvedimenti siano stati influenzati da economie straniere. A questo proposito, mi chiedo se le scelte per esempio effettuate sull'automotive, o come più di recente sul tema degli imballaggi, siano scelte fatte in modo del tutto consapevole o siano state adottate sulla scorta di pressioni esterne", ha affermato Bonomi. 

Un duro atto d'accusa. Il numero uno degli industriali italiani ha così lanciato un duro atto d'accusa, anche perché le decisioni europee hanno spesso degli effetti sul tessuto industriale continentale. Il bando alle endotermiche è oggetto di grandi controversie proprio per le conseguenze sul fronte sociale, economico e ancor di più occupazionale. "Capisco – ha aggiunto Bonomi – che sulla scorta di un singolo episodio non vadano messe in discussioni le istituzioni Ue, ma voglio essere certo che quando si fanno scelte di politica industriale in Europa si sia fino in fondo consapevoli delle decisioni che vengono prese come sistema industriale europeo".