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Industria e Finanza

Milano Design Week
Denza, debutto europeo per il brand premium della BYD

Rosario Murgida
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Milano Design Week - Denza, debutto europeo per il brand premium della BYD

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Milano Design Week - Denza, debutto europeo per il brand premium della BYD

La BYD ha scelto Milano per il lancio europeo del suo brand premium, Denza. Durante un evento della Design Week, il costruttore di Shenzhen ha presentato il furgone D9 e, soprattutto, la shooting-brake Z9 GT. È con questo modello che il marchio cinese punta a farsi conoscere in Europa e ancor di più a far concorrenza al premium tedesco grazie a tecnologie all'avanguardia e a uno stile più vicino ai gusti occidentali. Del resto, la nuova vettura porta la firma di Wolfgang Egger: oggi è il responsabile del designe della BYD, ma in passato ha lavorato all'Alfa Romeo (suoi alcuni modelli come la 8C Competizione o la 147), alla Lancia, alla Seat e alla Lamborghini. 

Un manifesto su quattro ruote. "Abbiamo scelto non solo l'Italia, ma la Design Week di Milano perché crediamo che il connotato fondamentale di Denza sia proprio l'eleganza, l'eleganza sia estetica che nelle sue prestazioni, e se c'è un posto dove l'eleganza viene sublimata è proprio la Design Week di Milano", ha spiegato Alfredo Altavilla, Special Advisor per l'Europa di BYD, aggiungendo che il nuovo marchio "vuole essere il manifesto tecnologico del gruppo: le tecnologie che vedrete introdotte nel tempo su Denza anticipano quello che poi arriverà anche sul marchio BYD. Alcune di queste sono assolutamente uniche al mondo, abbiamo una combinazione di motori plug-in hybrid da 1.000 CV che non vogliono spingere una Formula 1, ma semplicemente assicurare la migliore esperienza di guida possibile ai clienti. Tutta la tecnologia che c'è all'interno dei prodotti Denza è sviluppata 'on purpose', serve per agevolare la vita del cliente a bordo". 

In vendita entro fine anno. La Z9 GT è ancora in attesa dell'omologazione europea (prevista dopo l'estate), ma si sa che debutterà sul mercato entro la fine dell'anno. Al lancio sarà disponibile la versione elettrica con tre motori, batteria da 101 kWh in grado di garantire un'autonomia di 550-600 km e di ricaricarsi fino a 540 kW grazie all'architettura a 800 volt. All'inizio del 2026 arriverà la variante plug-in della famiglia DM-i (già presente in Italia sulla Suv Seal U) con batteria da 38,5 kWh e un'autonomia in solo elettrico di circa 160 km. In futuro, la gamma sarà ampliata con altri modelli, di cui due fuoristrada per ora non meglio precisati. "Denza vuole essere un brand premium con un'offerta completa", ha spiegato ancora Altavilla. "Puntiamo non solo a clienti premium, ma anche a giovani attirati dalla tecnologia". Per ora non si hanno dettagli sui prezzi anche se non è da escludere un listino al di sopra dei quasi 73 mila euro della BYD Tang. Per la vendita sarà organizzata una rete di concessionari dedicati e indipendenti rispetto a quelli della casa madre cinese. 

I piani per l'Europa. "BYD ama l'Italia, BYD ama l'Europa, se andate a visitare il centro di R&D di Shenzhen troverete ingegneri che vengono da tutta l'Europa e da tutto il mondo, credo che l'apertura culturale di BYD alla cultura automotive mondiale sia uno degli aspetti differenzianti rispetto agli altri gruppi cinesi", ha continuato Altavilla, confermando il cronoprogramma delle attività produttive nel Vecchio continente. "I nostri piani di localizzazione vanno avanti, nel quarto trimestre inizieremo a produrre le automobili in Ungheria, quindi questa è la migliore risposta che possiamo dare ai dazi, anche perché come abbiamo già detto nelle scorse settimane la strategia non è soltanto quella di cominciare a produrre le automobili in Ungheria, ma anche di fare ricorso il più possibile ai componentisti europei. Principalmente i dazi impattano sui consumatori perché finiscono col pagare di più le automobili, dopodiché noi negli Stati Uniti avevamo già dei dazi al 100% che erano stati introdotti dalla precedente amministrazione". Per Altavilla, però, i dazi "non impattano sul posizionamento dei modelli premium": il pricing della Desla sarà "il più competitivo possibile", ma il posizionamento del brand resterà comunque elevato.