IAA Mobility 2025
Xpeng alza la posta in Europa
“In Europa, per l’Europa” è il mantra con cui la Xpeng ha aperto la sua conferenza stampa all’IAA Mobility 2025. A Monaco, la Casa cinese ha presentato la nuova berlina elettrica Next P7, ma anche la sua strategia di crescita ed espansione, nel Vecchio continente e non solo. La notizia più importante è l’imminente apertura di un centro di ricerca e sviluppo proprio nella città bavarese: una struttura che si affianca a quelle già operative nella Silicon Valley e a San Diego, e che lavorerà principalmente all’adattamento della gamma della Xpeng per il mercato europeo. Gamma che al momento prevede le Suv G6 e G9, a cui si è unita la berlina P7+, presentata lo scorso anno a Parigi, la nuova Next P7 e la monovolume X9, al suo debutto in una fiera europea.
Un brand in crescita. “Il nuovo centro R&D di Monaco dimostra il nostro impegno per l’Europa, ci permette di rafforzare le relazioni commerciali e spingere l’innovazione a livello locale, oltre che offrire soluzioni di mobilità all’avanguardia agli automobilisti europei”, ha spiegato He Xiaopeng, ceo della Xpeng. “Dopo il debutto a Monaco nel 2023 come marchio emergente torniamo in Germania nel 2025 come sesto player mondiale nel settore delle auto elettriche. Operiamo in 46 mercati e continueremo a espanderci a livello globale, con prodotti innovativi e tecnologie smart per accelerare il passaggio alla mobilità sostenibile”, ha aggiunto Brian Gu, presidente della Casa cinese.
Guida autonoma e robotaxi. A partire dal prossimo anno, la Xpeng inizierà la produzione dei suoi primi modelli con guida assistita di Livello 4 destinati al mercato cinese, mossi dal chip Turing AI sviluppato internamente. Nel frattempo sono sempre di più i veicoli che montano a bordo il sistema Xngp (Xpeng Navigation Guided Pilot), l’equivalente del Full Self-Driving della Tesla, e che dovrebbe debuttare al di fuori della Cina entro la fine del prossimo anno. Sempre nel 2026, infine, partiranno le prime sperimentazioni per il suo servizio di robotaxi.
Auto volanti e robot. Gli altri due fronti su cui è impegnata la Xpeng sono quelli delle auto volanti e dei robot umanoidi Iron, apparsi sul palco dell'IAA Mobility con un esemplare di recentissima costruzione: dopo cinque anni di sviluppo e sei generazioni, la loro produzione in serie dovrebbe iniziare il prossimo anno. Per quanto riguarda le auto volanti, il brand Xpeng Aeroht punta a diventare, già nel 2026, la compagnia più grande in questo settore: a ottobre si terrà il volo inaugurale della sua Land Aircraft Carrier, modello che ha già ricevuto oltre cinquemila ordini.
La collaborazione con la Volkswagen. Per quanto riguarda la partnership strategica avviata con la Volkswagen, come anticipato a fine agosto la Xpeng punta a estendere la collaborazione tra le due aziende: la piattaforma E/E della Casa cinese, già utilizzata per le Bev destinate al mercato locale, verrà sfruttata anche per i nuovi modelli a combustione interna e ibridi plug-in.