Renault Clio. Le varianti E-Tech (full hybrid) registrano la tenuta migliore (43,1%). Seguono le diesel Blue dCi (41,1%).
Volkswagen Golf. La bestseller tedesca mantiene il valore più alto nelle versioni TGI a metano (47,9%), che precedono le plug-in (46%).
Skoda Octavia. Per la berlina ceca le versioni alla spina precedono le bifuel a metano (45%) e le mild e-Tec (44,5%).
Mini Countryman. Le plug-in (Cooper SE, 49,2%) prevalgono anche nella gamma della sport utility inglese, davanti alle diesel (48,4%).
Ford Fuga. Testa a testa, per la compatta dell'Ovale blu, tra le full hybrid (48,4%) e le plug-in (48,3%).
Volkswagen Touareg. L'ammiraglia di Wolfsburg in versione plug-in (49,8%) fa meglio delle motorizzazionia benzina (48,6%).
Dopo aver visto quali ibride tengono meglio il valore nel tempo, abbiamo messo a confronto le varianti ad alimentazione tradizionale (benzina, diesel, Gpl e metano) con quelle elettrificate (mild, full e plug-in), per individuare quali si svalutano meno, sempre a 48 mesi dall'acquisto. Sono proprio le versioni a doppia propulsione a ottenere i risultati migliori. Fa eccezione la Volkswagen Golf a metano, con il 47,9%.
Gasolio batte benzina. Inoltre, tranne nei casi della Ford Kuga (disponibile solo in versione full, plug-in e diesel) e della Volkswagen Touareg, le varianti a gasolio hanno un valore residuo maggiore rispetto alle benzina. Nel dettaglio, prevalgono le full hybrid nel caso della Renault Clio (43,1%) e della Kuga (48,4%), le plug-in in quello di Skoda Octavia (45,2%), Mini Countryman (49,2%) e VW Touareg (49,8%).
Guarda la galleria fotografica per scoprire quali versioni tengono meglio il valore per sei dei modelli più rappresentativi di ognuno dei principali segmenti del nostro mercato: compatte, medie, grandi, B-Suv, C-Suv e D-Suv.