Citycar - Piccole e amate
Fiat Panda. L’erede Grande Panda è in arrivo, ma con i suoi 99.871 esemplari immatricolati nel 2024, la piccola citycar torinese rimane saldamente in cima alla classifica delle più vendute del segmento A (nel 2023 erano state però 102.573).
Fiat Panda. Lunga 369 cm e con un passo di 230 cm, ha una posizione di guida alta, spazio sufficiente per quattro adulti e una discreta cura nei dettagli. Il bagagliaio offre 225 litri di spazio: quanto basta per la spesa o un weekend fuori porta.
Fiat Panda. Disponibile solo nella versione con look da crossover e il powertrain mild hybrid da 70 CV, ha un listino che parte da 15.950 euro. Con il MY2024 offre di serie gli aiuti alla guida obbligatori per legge.
Fiat 500. L’uscita dai listini ha pesato sul risultato del “Cinquino”, che nel 2024 ha registrato 17.138 immatricolazioni, poco più della metà dell’anno precedente, quando erano state 32.706.
Fiat 500. Arrivata nel 2007, la nuova 500 si è fatta fin da subito apprezzare per aver saputo reinterpretare in chiave moderna uno dei simboli della motorizzazione di massa in Italia.
Fiat 500. Prima di uscire dal listino la piccola citycar torinese era disponibile con carrozzeria chiusa o cabriolet (con il tetto di tela che si apre scorrendo lungo i montanti). Entro il 2026 dovrebbe arrivare una nuova versione ibrida costruita sulla base della 500e.
Hyundai i10. In leggera crescita le immatricolazioni della piccola coreana, che passa dalle 14.597 del 2023 alle 15.750 dell’anno appena concluso.
Hyundai i10. Oggetto di un leggero restyling lo scorso anno, è lunga 3,67 metri. Semplici ed economici gli interni, ma con una ricca dotazione di serie a bordo (c’è anche il collegamento wireless dello smartphone). Il bagagliaio mette a disposizione 203 litri reali, misurati dal Centro prove.
Hyundai i10. Disponibile in due motorizzazioni, un 1.0 da 63 CV con cambio manuale o robotizzato a cinque rapporti (anche bifuel a Gpl), oppure con un 1.0 turbobenzina da 90 CV. Di serie la completa suite di aiuti alla guida Hyundai SmartSense. Il listino parte da 17.900 euro.
Kia Picanto. Salgono anche le nuove targhe della “cugina” della Hyundai i10 (le due case fanno parte del medesimo gruppo), che nel 2024 registra 12.436 immatricolazioni contro le 11.410 dell’anno precedente.
Kia Picanto. Anche lei oggetto di un recente restyling che l’ha avvicinata agli altri modelli della Casa coreana, è lunga 3,61 metri e offre un buono spazio per quattro persone. 255 i litri di capienza dichiarata del bagagliaio.
Kia Picanto. Tre le motorizzazioni disponibili: il 1.0 tre cilindri da 63 CV, anche a Gpl, e il 1.2 benzina da 79 CV, con cambio manuale o robotizzato a 5 marce. Il listino parte da 16.800 euro: di serie per tutta la gamma cruise control, assistente al mantenimento di corsia e abbaglianti automatici.
Renault Twingo. Calano, inevitabilmente, anche le immatricolazioni della citycar francese che nel 2024 è uscita dai listini: sono 4.319 le auto immatricolate negli ultimi 12 mesi, contro le 5.204 dell’anno precedente. La sua erede (solo elettrica) è prossima al debutto.
Renault Twingo. La terza generazione della piccola citycar francese aveva debuttato nel 2014, introducendo per la prima volta nella sua storia la configurazione “tutto dietro”, con motore e trazione posteriori.
Renault Twingo. Lunga 3,59 metri, ha un passo di 249 cm che la rende particolarmente spaziosa per quattro (almeno in rapporto alle dimensioni esterne). Complice anche la presenza del motore, il bagagliaio ha però una capacità di soli 188 litri.
Abarth 595/695. Con 1.493 nuove immatricolazioni nel 2024 contro le 1.505 del 2023, la piccola sportiva derivata dalla Fiat 500 si mantiene sostanzialmente stabile.
Abarth 595/695. Con l’enorme “bocca” anteriore e l’estrattore al posteriore è davvero impossibile confonderla con la sorellina di serie. Più ricche le finiture di bordo, con sedili sportivi e dettagli racing.
Abarth 595/695. Come la 500 da cui deriva è disponibile anche nella versione scoperta. Due le motorizzazioni, da 165 e 179 CV, che la spingono a oltre 200 km/h di velocità massima. Il listino parte da 26.800 euro.
Smart Fortwo. Calano di più della metà le nuove targhe della citycar per antonomasia: si passa dalle 4.093 del 2023 alle 1.432 degli ultimi dodici mesi. Un risultato che non sorprende: come la Twingo, è uscita dai listini da pochi mesi.
Smart fortwo. Nata dallo stesso progetto della terza serie della Renault Twingo, dal 2020 è stata disponibile solo nella versione 100% elettrica. Lunga 2,7 metri, ha un bagagliaio con una capacità dichiarata di 260 litri.
Smart fortwo. La fortwo monta lo stesso powertrain della citycar francese: motore posteriore da 60 kW (82 CV) e batteria da 17,6 kWh, per una percorrenza rilevata di 125 km, adatto all’uso cittadino.
DR 1.0. La più piccola della gamma DR, disponibile solo in versione full electric, cresce nel corso degli ultimi 12 mesi: sono state 554 le nuove immatricolazioni, contro le 490 del 2023.
DR 1.0. Derivata dalla Cherry Eq1, è lunga 3,2 metri e mette a disposizione quattro posti. Il bagagliaio è per forza di cose piuttosto piccolo: 110 litri, che diventano 630 abbattendo gli schienali della seconda fila.
DR 1.0. Il motore eroga 45 kW (61 CV) e 150 Nm di coppia, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 31 kWh, per un’autonomia dichiarata di 210 km, che diventano 294 nel ciclo urbano, il suo principale ambito di utilizzo. Il listino parte da 18.900 euro.
Volkswagen Up!. La piccola tedesca è uscita dai listini alla fine del 2023, ma gli ultimi esemplari sono stati venduti nei primi mesi del 2024. Ecco perché la Up! ha registrato solo 328 immatricolazioni contro le 3508 dell’anno precedente.
Volkswagen Up!. Lunga 3,54 metri e con un passo di 2,42, accoglie quattro passeggeri, con un bagagliaio da 251 litri dichiarati. Come da tradizione Volkswagen l’abitacolo è razionale, senza rinunciare a tocchi di colore che rendono l’ambiente più vivace.
Volkswagen Up!. Disponibile inizialmente con motori tre cilindri da 60 e 75 CV è stata commercializzata anche a metano (monovalente) e in versione full electric, con un motore da 82 CV e un'autonomia rilevata dal Centro prove di 140 km. Nel 2018 è arrivata anche la GTI da 115 CV.
Leapmotor T03. La Casa cinese ha debuttato in Europa nei mesi scorsi: appena arrivata anche in Italia, la piccola citycar elettrica comincia a far capolino tra le più vendute: 197 gli esemplari immatricolati nel 2024.
Leapmotor T03. Lunga 3,62 metri, ha un passo di 2,40 metri ed è omologata per quattro persone. Alle ridotte dimensioni dell’abitacolo pone (parziale) rimedio il tetto panoramico, di serie per tutta la gamma. Il bagagliaio ha una capacità dichiarata di 210 litri.
Leapmotor T03. Il motore eroga 70 kW (95 CV) ed è abbinato a una batteria da 37,3 kWh, per un’autonomia di 265 km dichiarata nel ciclo Wltp combinato, che diventano 395 in città. Il listino parte da 18.900 euro.
Le auto di segmento A non si chiamano citycar per caso: sono compattissime, si muovono agilmente nel traffico delle città, si parcheggiano in un fazzoletto e offrono spazio sufficiente per gli spostamenti, anche non brevissimi. Complice la sempre maggior popolarità delle Suv, negli ultimi anni la loro quota di mercato è andata assottigliandosi, anche in Italia: nel 2023 era dell’11,1%, mentre lo scorso anno si è attestata al 9,7% (fonte Unrae). Ciononostante, negli ultimi mesi si sta muovendo qualcosa attorno al segmento A e c'è persino la proposta di una nuova categoria fiscale, sulla scorta di quanto avviene in Giappone per le kei car. In attesa di scoprire cosa ci riserverà il 2025, vediamo quali sono state le dieci citycar più vendute in Italia nel 2024. Con tante conferme e alcune sorprese. Persino... elettriche.