Alfa Romeo - La gamma del Biscione
Alfa Romeo Junior. Presentata inizialmente con il nome Milano, è stata ribattezzata in fretta e furia Junior dopo le polemiche con il governo sull'Italian Sounding (ha un nome che ricorda l'Italia, ma è prodotta all'estero). Questa piccola Suv riporta il marchio nel segmento delle compatte e nell’era elettrica.
Alfa Romeo Junior. Lunga 417 cm, è larga 178 cm e alta 154 cm, con un passo di 256 cm. Lo spazio non abbonda, neppure davanti (dove c’è il tunnel centrale). Il bagagliaio, ben rifinito, ha il piano di carico su tre livelli ma lo spazio non è un granché: sono 261 i litri misurati dal Centro prove.
Alfa Romeo Junior. L’abitacolo è moderno, con tanti richiami alla storia del marchio (a cominciare dal cluster digitale a cannocchiale) e una posizione di guida sportiveggiante, con il volante in posizione verticale.
Alfa Romeo Junior. La qualità dei materiali è nel complesso soddisfacente, così come la velocità di risposta dell’infotainment, posizionato un po’ in basso. Apprezzabile la presenza di tasti fisici per le funzioni di uso più comune.
Alfa Romeo Junior. La piccola Suv di Arese è disponibile con un powertrain 1.2 mild hybrid a benzina da 136 CV, abbinato al cambio automatico eDCT6. Nelle nostre prove, la percorrenza media è stata di 17,7 km/l.
Alfa Romeo Junior. La gamma si è da poco arricchita con la versione Q4 a trazione integrale, che riprende lo schema tecnico di altri modelli del gruppo Stellantis (come la Avenger 4xe): powertrain ibrido a 48V abbinato a un secondo motore elettrico sull’asse posteriore.
Alfa Romeo Junior. La Junior è disponibile anche con powertrain full electric, con motore da 115 kW (156 CV) e batteria da 51 kWh. L’autonomia dichiarata dalla Casa è di 412 km, che diventano 588 nel ciclo di omologazione Wltp urbano.
Alfa Romeo Junior. Fedele alla storia sportiva del marchio, la Junior elettrica c’è anche nella versione 280 Veloce: scatta da 0 a 100 in 5,9 secondi, con il motore che scarica i suoi 281 cavalli sull’asse anteriore attraverso un differenziale Torsen. L’autonomia dichiarata per questa versione (con la stessa batteria da 51 kWh) è di 322 km.
Alfa Romeo Junior. Due gli allestimenti in gamma, quello con la denominazione modello e Speciale. Di serie cerchi da 17” (da 18” per la Bev), climatizzatore automatico, selettore della modalità di guida, cruise control adattivo, sensori pioggia e di parcheggio, strumentazione digitale e infotainment con connettività Apple CarPlay e Android Auto.
Alfa Romeo Junior. Il listino parte da 29.900 euro per l’ibrida e da 39.500 per l’elettrica. La 280 Veloce costa 48.500 euro, mentre la nuova Q4 parte da 37.400 euro. La serie speciale Intensa, disponibile sul resto della gamma, verrà introdotta più avanti.
Alfa Romeo Tonale. Arrivata sul mercato nel 2022, ha permesso all’Alfa Romeo di entrare in uno dei segmenti chiave del mercato, offrendo un’alternativa interessante alle più costose Giulia e Stelvio.
Alfa Romeo Tonale. Lunga 453 cm, è larga 195 cm, alta 160 cm e ha un passo di 264 cm. La Tonale accoglie bene quattro adulti, senza grandi sacrifici neppure per chi siede dietro. Non dei più generosi il bagagliaio, invece: il Centro prove ha rilevato 363 litri di capienza utile.
Alfa Romeo Tonale. La posizione di guida è ben progettata e la plancia ha materiali e finiture che trasmettono una buona sensazione di qualità. La strumentazione digitale da 12,3” è racchiusa all’interno del classico cannocchiale, abbinata all’infotainment da 10,2” con connettività Apple CarPlay e Android Auto senza fili.
Alfa Romeo Tonale. Alla motorizzazione a gasolio con il 1.6 Multijet da 131 CV si affianca la 1.5 Hybrid da 160 CV, con un impianto definito mild, ma che è a tutti gli effetti un full: il motore elettrico può muovere l’auto in autonomia, anche se solo per brevi tratti.
Alfa Romeo Tonale. La versione ibrida plug-in prevede un 1.3 quattro cilindri turbobenzina FireFly da 180 cavalli abbinato a un motore elettrico da 90 kW (122 CV) al posteriore, per una potenza combinata di 280 CV e la trazione integrale. La batteria ha una capacità di 15,5 kWh.
Alfa Romeo Tonale. Per quanto riguarda i consumi, il Centro prove ha rilevato una percorrenza media di 13 km/l per la Hybrid (che diventano 12,5 in città); nel caso della Plug-in la media è di 11,5 km/l a batteria scarica. Andando solo in elettrico, l’autonomia reale è di 53 km.
Alfa Romeo Tonale. Tre gli allestimenti in gamma: Sprint, Veloce e il nuovo Intensa, con dettagli dorati e finiture esclusive. Di serie per tutte cerchi da 18”, climatizzatore automatico, sensori di parcheggio e telecamera posteriore.
Alfa Romeo Tonale. Il listino parte da 40.600 euro per la versione turbodiesel, da 42.400 per la mild hybrid e da 52.200 euro per la plug-in. La serie Intensa prevede cerchi da 20”, sospensioni elettroniche, sedili elettrici riscaldabili e impianto audio Harman Kardon.
Alfa Romeo Giulia. Arrivata nel 2016, la berlina di Arese ha riacceso la passione in tutti gli alfisti grazie a una riuscita combinazione di meccanica e ricerca assoluta del piacere di guida.
Alfa Romeo Giulia. Costruita sulla piattaforma Giorgio, vanta una ripartizione quasi perfetta dei pesi e finezze da sportiva, come le sospensioni anteriori a quadrilatero alto e le posteriori multilink a quattro leve e mezzo.
Alfa Romeo Giulia. Lunga 464 cm, larga 186 cm e alta 144 cm, la berlina di Arese non regala troppo spazio ai passeggeri, soprattutto a chi siede dietro. Non abbonda neppure quello del bagagliaio: il Centro prove ha misurato 387 litri utili.
Alfa Romeo Giulia. Il restyling del 2022 ha portato in dote un netto miglioramento sul fronte della tecnologia, in particolare nell’abitacolo, dove i quadranti analogici hanno lasciato il posto alla strumentazione digitale da 12,3”.
Alfa Romeo Giulia. In attesa di un futuro elettrico, la tre volumi di Arese resiste al fascino dell’elettrificazione e propone solo motorizzazioni termiche “pure”, a cominciare dal 2.0 turbobenzina da 280 CV con trazione integrale, che tra poche settimane verrà ritirato dal commercio.
Alfa Romeo Giulia. Sorte analoga anche per la Quadrifoglio, la sportivissima 2.9 biturbo V6 da 520 CV di potenza e 600 Nm di coppia massima, che potrà essere ordinata solo fino al 31 marzo.
Alfa Romeo Giulia. Le versioni a benzina non verranno più prodotte perché sono quelle che emettono più CO2, mentre rimangono a listino quelle a gasolio, con il 2.2 da 160 e 210 CV con trazione integrale Q4.
Alfa Romeo Giulia. Tre gli allestimenti disponibili: Sprint, Veloce e la serie speciale Intensa, che comprende cerchi di lega diamantati da 19”, dettagli color oro, pedaliera d'alluminio e impianto audio Harman Kardon. Il listino parte da 51.500 euro per la turbodiesel e da 59.000 per la turbobenzina. La Giulia Quadrifoglio costa 102.800 euro.
Alfa Romeo Stelvio. Costruita sulla medesima piattaforma Giorgio della Giulia, la grande Suv di Arese è arrivata nel 2017 e si è immediatamente distinta per la sua guida limpida e pulita, da vera Alfa (anche se a ruote alte).
Alfa Romeo Stelvio. Lunga 469 cm, larga 190 cm e alta 167 cm, la Stelvio ha una posizione di guida più rialzata e meno sportiva della Giulia, ma offre in compenso più spazio ai passeggeri, soprattutto per chi siede dietro. Il bagagliaio ha una capacità dichiarata di 525 litri.
Alfa Romeo Stelvio. L’abitacolo è lo stesso della Giulia, e come la tre volumi è stato aggiornato e arricchito di tecnologia con il restyling del 2022, che ha introdotto – come sulla berlina – gli aggressivi gruppi ottici a tre elementi a Led.
Alfa Romeo Stelvio. Anche per la Suv di Arese il destino dei motori a benzina è segnato: a marzo verrà chiusa l’ordinabilità della 2.9 V6 Quadrifoglio da 520 CV e a fine maggio quella dei 2.0 turbobenzina da 280 CV. In gamma rimarranno solo i 2.2 turbodiesel da 160 e 210 CV.
Alfa Romeo Stelvio. Tre gli allestimenti: Sprint, Veloce e la serie speciale Intensa, con prezzi che partono da 56.600 euro per le turbodiesel e da 64.100 euro per le benzina. La Stelvio Quadrifoglio costa 111.500 euro.
Con l’arrivo della Junior, l'Alfa Romeo è entrata nell’era elettrica, ma soprattutto è tornata a presidiare uno dei segmenti “caldi” del mercato, quello delle Suv compatte: nel solo mese di febbraio ne sono state immatricolate 1.362 (dati Unrae), andando a insidiare best seller come la Nissan Juke e la Volkswagen T-Cross. La gamma della Casa di Arese copre anche le Suv medie con la Tonale, le berline e le Suv sportive con la Giulia e la Stelvio. Per queste ultime, nelle prossime settimane verrà chiusa l’ordinabilità delle versioni a benzina, a partire dalle Quadrifoglio. In attesa delle loro eredi, nelle schede qui sopra potete "sfogliare" tutti i modelli Alfa Romeo venduti in Italia.