Cerca

Mercato

Click day
Incentivi auto elettriche: tutti i modelli che accedono al bonus fino a 11.000 euro

Redazione Online
1 / 2

Click day - Incentivi auto elettriche: tutti i modelli che accedono al bonus fino a 11.000 euro

2 / 2

Click day - Incentivi auto elettriche: tutti i modelli che accedono al bonus fino a 11.000 euro

Scattano gli incentivi auto 2025-2026, con piccoli riposizionamenti delle Case auto sul fronte dei prezzi in modo da rientrare nei limiti previsti: nella lista di tutti i modelli che accedono ai bonus (11 mila euro se l'acquirente ha un Isee fino a 30 mila euro, 9 mila se l'Isee è compreso tra i 30 mila e i 40 mila euro) sono entrate la Tesla Model 3 Long Range RWD da 43.670 euro chiavi in mano (escluso incentivo, ovviamente), la Mazda 6e Takumi 68,8 kWh da 42.650 euro, e la Toyota bZ4X EV 224 CV Icon da 43.900 euro chiavi in mano, sempre al netto del contributo statale. 

Tutte le auto e i veicoli N1 con gli incentivi

Qui trovate la guida completa su come ottenere gli incentivi. Le ultime novità nei listini sono incluse nel nostro elenco aggiornato, scaricabile sopra, con tutte le elettriche che al momento rientrano nel limite di prezzo di 35 mila euro esclusi Iva, optional a pagamento, messa su strada, Ipt e Pfu. Non manca l'elenco dei veicoli commerciali N1, con immatricolazione autocarro, che possono essere acquistati dalle microimprese.

Le elettriche economiche sotto i 10 mila euro (con gli incentivi)

Le Case stanno proponendo una serie di iniziative commerciali volte a rendere ancora più appetibili le loro offerte di modelli full electric: in alcuni casi, gli extra sconti si applicano a tutti i clienti, senza l’obbligo di residenza in un’area urbana funzionale, di un indicatore Isee inferiore ai 40 mila euro o un veicolo da rottamare. In altri casi, il contributo aggiuntivo si applica solo agli ordini fatti con le agevolazioni statali. Il prezzo finale può scendere di molto: di seguito le auto che, a conti fatti, costano meno di 10 mila euro.

Renault Twingo

La versione definitiva dell’auto verrà presentata solo il prossimo 6 novembre, insieme alle specifiche tecniche, le motorizzazioni e gli allestimenti. Da qualche giorno è però già possibile prenotarne una. La piccola citycar francese è costruita sulla piattaforma AmpR Small e ricorda nelle linee l’utilitaria degli anni Novanta. Per chi ne prenota una, produzione e consegne in corsia preferenziale, e un allestimento esclusivo che, con gli incentivi, costerà 9.900 euro (11.900 euro per chi ha un Isee tra i 30 e i 40 mila euro).

Fiat 500e

Agli incentivi statali accede tutta la gamma della citycar torinese, che prevede due motorizzazioni, da 70 kW (95 CV) e 87 kW (118 CV), due tagli di batteria, da 23,8 o 42 kWh, quattro allestimenti e tre varianti di carrozzeria: berlina, 3+1 e cabrio. La piccola citycar torinese parte da 23.900 euro per la versione base Pop con batteria da 23,8 kWh. In base al proprio indicatore Isee il prezzo di listino scende, grazie anche al contributo della Casa, a 9.950 euro oppure 11.950 euro.

Citroën e-C3

La crossover francese è tra le auto elettriche più apprezzate in Italia, la prima “europea” dopo le Tesla Model Y e Model 3. Un solo powertrain, condiviso con la Grande Panda: motore da 83 kW (113 CV), e due versioni: la nuova Urban Range, con batteria da 30 kWh, per un'autonomia di 304 km nel ciclo Wltp cittadino, e quella con batteria da 44 kWh, per un’autonomia di 320 km. Tre gli allestimenti a listino, con prezzi che partono da 20.490 euro per la versione base You. Con gli incentivi e l’extra bonus della Casa francese il prezzo può scendere fino a 6.900 euro (8.900 euro con l’Isee più alto).

Dongfeng Box

La citycar elettrica del marchio cinese è lunga quattro metri ed è disponibile con un motore da 70 kW (95 CV), abbinato a una batteria al litio-ferro-fosfato disponibile in due tagli: da 32,5 e 44 kWh, per autonomie dichiarate rispettivamente di 230 e 310 km. Di serie il climatizzatore bizona, la ricarica wireless per gli smartphone e la guida assistita di livello 2. Il listino parte da 21.500 euro per la versione Style, che con gli incentivi e lo sconto della Casa arriva, in base al proprio indicatore Isee, a 8.900 o 10.900 euro.

BYD Dolphin Surf

La piccola elettrica di Shenzen sfiora i quattro metri ed è disponibile con due powertrain, da 65 kW (88 CV) e 115 kW (156 CV). Due anche i tagli di batteria, da 30 e 43 kWh, per autonomie da 220 a 322 km. Tre gli allestimenti in gamma (Active, Boost e Comfort), con una dotazione di serie piuttosto ricca che comprende chiave digitale, cruise control adattivo e climatizzatore. I prezzi partono da 19.490 euro, che con gli incentivi statali e l’extra sconto della Casa arrivano a 8.310 euro (10.310 euro per chi è nella fascia Isee tra i 30 e i 40 mila euro).

DR 1.0 EV

Derivata dalla Cherry Eq1, è la più piccola EV attualmente sul mercato: è lunga 320 centimetri ma ha quattro posti. Il motore eroga 61 CV e la batteria da 31 kWh promette un’autonomia di 210 km. In questo caso non sono previsti sconti aggiuntivi da parte della Casa: a favore della piccola elettrica gioca il prezzo di partenza di 18.900 euro: con gli incentivi si scende a 7.900 oppure 9.900 euro in base al proprio Isee.

Leapmotor T03

Il primo modello venduto in Italia dalla joint venture con il gruppo Stellantis è lungo 3,62 metri ed è omologato per quattro persone. Il motore ha una potenza di 70 kW (95 CV) ed è abbinato a una batteria da 37,3 kWh, per un’autonomia di 265 km. Una sola la versione a listino, con un prezzo che parte da 18.900 euro e dotazione che comprende il tetto panoramico di vetro da 42”. Con il massimo degli incentivi e il contributo extra della Casa il prezzo scende a 4.900 euro (6.900 euro per chi ha un Isee compreso tra i 30 e i 40 mila euro).

Dacia Spring

Anche con gli incentivi, la più economica di tutte rimane sempre la citycar della Casa romena: il listino attacca a 17.900 euro per il modello da 45 CV e batteria da 26,8 kWh (per un’autonomia dichiarata di 225 km). Con 11.000 euro di incentivi e il contributo extra di altri 3.000 euro della Casa si arriva a 3.900 euro. Se il proprio indicatore Isee è tra i 30 e i 40 mila euro, il prezzo finale è di 5.900 euro. L’offerta si applica al modello attuale (non il restyling appena presentato) e su un lotto di vetture in pronta consegna.

Per accedere agli incentivi, i modelli dovranno rispondere ai seguenti requisiti:

Privati

  • Un veicolo nuovo di categoria M1 (autovettura) ad alimentazione esclusivamente elettrica
  • L’auto nuova dovrà avere un prezzo di listino ufficiale della casa non superiore a 35 mila euro, Iva, messa in strada e optional esclusi
  • L'auto nuova dovrà essere intestata alla persona beneficiaria del contributo
  • La proprietà della nuova auto dovrà essere mantenuta per almeno ventiquattro mesi.

Microimprese

  • Massimo due veicoli commerciali di categoria N1 o N2 nuovi con alimentazione esclusivamente elettrica
  • Il veicolo o i veicoli dovranno essere intestati alla persona beneficiaria del contributo (il titolare della microimpresa)
  • La proprietà dovrà essere mantenuta per almeno ventiquattro mesi.

Fiat Grande Panda

L’auto con cui la Casa torinese torna nel segmento B è una piccola crossover da città, lunga quattro metri esatti, con motore da 83 kW (113 CV) abbinato a una batteria da 44 kWh: l’autonomia dichiarata, nel ciclo misto, è di 320 km. Disponibile in tre allestimenti (Pop, Red e La Prima), la Grande Panda parte da 23.900 euro: con gli incentivi statali e il contributo della Casa il prezzo scende a 9.950 o 11.950 euro, in base al proprio indicatore Isee.