Alfa Romeo Giulia
Marchionne: "Quest'auto non ha concorrenti" - VIDEO
Il piacere di guida. A quello hanno puntato all'Alfa Romeo per sviluppare la nuova Giulia. "Tutti noi dello staff l'abbiamo provata, perché non ci interessava vedere solo come andava, ma anche capire che emozioni regalava". Così Harald Wester, amministratore delegato del marchio, ha introdotto la presentazione della gamma, avvenuta oggi a Balocco.
Puntiamo a tutti i mercati."La piattaforma", ha aggiunto Marchionne, "ha richiesto un investimento di più di un miliardo di euro. La esporteremo in tutto il mondo: negli Stati Uniti, dove la rete è composta da crica 200 dealer, arriverà nel terzo trimestre di quest'anno, con un numero limitato di Quadrifoglio. Ma puntiamo indistintamente su tutti i mercati, compresa la Cina. E l'ultima visita che abbiamo fatto è stata incoraggiante".
Modelli futuri. Dalle parole del ceo emergono anche nuovi dettagli sulla Suv: "Le scocche sono già in produzione", ha detto il numero uno di FCA e, parlando della gamma, ha aggiunto: "Se la Giulia avrà successo, il terzo modello potrebbe arrivare alla fine del 2017". Marchionne è tornato sul tema delle fabbriche: "Anche Pomigliano potrebbe essere coinvolta nella produzione. E se il piano Alfa va bene, perché no, anche Mirafiori...".
Guida autonoma. A proposito delle dichiarazioni dell'ad di Leonardo-Finmeccanica, Mauro Moretti, riguardo alla leadership sui sistemi di guida autonoma della holding italiana, Marchionne ha dichiarato: "Sono più che disposto a parlarci. L'ultima volta non mi ha detto nulla al proposito".
Ritorno alle corse. A chi gli chiedeva dell'ipotesi di far correre di nuovo le Alfa Romeo Marchionne ha risposto: "Per farlo bisogna vendere le vetture. Quella di oggi è la prima giornata di una lunga strada per finanziare questo genere di operazioni". E a proposito di corse, non si poteva non parlare della Ferrari: "Finora è stata per gran parte sfortuna", ha detto commentando l'avvio del campionato di F.1. "Dei piloti sono molto contento e la stagione è appena iniziata. Sono ottimista".
Da Balocco, Francesca Galbiati