Audi RS 3
La A3 Sedan si arrabbia per davvero
È la prima volta in casa Audi che una berlina a tre volumi compatta indossa tutta la cattiveria delle versioni RS: ecco la RS 3, in mostra al Salone di Parigi.
Dinamica sotto controllo. L’Audi drive select gestisce la trazione integrale, lo sterzo, la trasmissione, il motore e le valvole a farfalle dei gas di scarico, e di conseguenza il sound della RS 3. Sempre quattro le modalità di guida: Comfort, Auto, Dynamic e Individual. Attingendo dalla lista degli optional l’assetto sportivo RS plus, si ottiene anche la regolazione degli ammortizzatori magnetic ride.
Assetto ribassato. Rispetto alla berlina standard, la RS 3 è ribassata di 25 millimetri, ha il servosterzo progressivo, le sospensioni posteriori multilink a quattro bracci e il setup più rigido. I freni anteriori fanno affidamento su dischi da 370 mm, pinze a otto pistoncini e pastiglie maggiorate. A richiesta, quelli in carboceramica. Al retrotreno il sistema prevede dischi da 310 mm e pinze flottanti.
Carreggiata allargata. A differenziare la sedan più cattiva della gamma A3 contribuiscono pure le carreggiate allargate: +20 mm davanti, +14 dietro. I passaruota, di conseguenza, sono più pronunciati. A dichiarare al primo sguardo la personalità aggressiva della RS 3 ci sono tutti gli altri elementi tipici della caratterizzazione sportiva Audi: dal single frame con griglia a nido d’ape tridimensionale allo spoiler sul coperchio del bagagliaio, dai terminali ovali ai colori specifici grigio Nardò e rosso Catalunya per la carrozzeria, dai rivestimenti specifici al volante tagliato in basso all’interno.
Sempre connessa. Per le strumentazioni si può scegliere tra quella classica con i due strumenti tondi neri, con lancette rosse e scale bianche, e il virtual cockpit interamente digitale. La RS 3 Sedan è sempre connessa a Internet attraverso il modulo LTE; a richiesta è disponibile la ricarica per induzione dello smartphone (standard Qi). Le novità sul fronte della sicurezza attiva comprendono il traffic jam assist (fino a 65 km/h), la frenata di emergenza che, in caso di necessità, arresta la vettura autonomamente e l’assistente al traffico trasversale posteriore, utile quando si esce dal parcheggio. M.P.