Guida autonoma
Here rafforza l'alleanza con Pioneer per le mappe digitali
Here ha siglato un accordo con la giapponese Pioneer per rafforzare l’attuale collaborazione nello sviluppo di servizi per i veicoli a guida autonoma e per l’infotainment. Per la società berlinese, controllata dalle case automobilistiche tedesche, si tratta dell’ennesima iniziativa di rafforzamento della propria presenza nel mercato delle mappe digitali e di ampliamento delle partnership tecnologiche.
Accordi ad ampio spettro. L’intesa si basa sulla partnership annunciata nei mesi scorsi che ha portato Here a lavorare con Increment P, una delle società del gruppo giapponese, per lo sviluppo di mappe ad alte risoluzione e servizi di geolocalizzazione. La nuova alleanza prevede un ulteriore passo avanti con partecipazioni incrociate e nuovi ambiti di collaborazione, a partire dalla possibilità per Here di offrire ai propri clienti mappe del Giappone. La società tedesca, inoltre, acquisirà il 3% del capitale di Pioneer per 17,3 milioni di euro. A sua volta, l'azienda nipponica, con un esborso di pari importo, rileverà poco meno dell’1% della controparte tedesca da There Holding, il consorzio costituito dagli azionisti di maggioranza Audi, BMW e Daimler.
Si amplia la platea di azionisti. Con l’accordo, la compagine azionaria di Here vede l’ingresso di un nuovo azionista legato al mondo dell’automotive. La Pioneer, marchio noto al grande pubblico soprattutto per gli apparati stereo per auto, ha ampliato le proprie attività all’elettronica per l’infotainment e ai sistemi di navigazione, nonché alle soluzioni per l’illuminazione, e oggi annovera clienti come Toyota, Honda e altri produttori. Da parte sua, Here sta puntando tutto sui servizi di geolocalizzazione per il mondo dell’auto anche grazie al passaggio del controllo nel 2015 dalla Nokia ai tre brand premium tedeschi. Il capitale è stato aperto progressivamente ad altri partner come Intel, diventata socia al 15%. Il 10% è stato inoltre venduto alla fine dell'anno scorso alle cinesi Tencent e NavInfo e al fondo sovrano di Singapore Gic.