Mondiale Rally
In Sardegna vince Tänak
Ott Tänak ha conquistato il primo successo stagionale nel Mondiale Rally, grazie a una gara impeccabile. Il pilota estone ha alzato il trofeo che spetta al vincitore nel Rally Italia Sardegna, precedendo in classifica Latvala (Toyota) e Neuville (Hyundai).
Ha vinto la costanza. Seppur Tänak abbia portato la sua Fiesta alla vittoria in sole tre prove, alla fine della competizione è riuscito ad avere comunque la meglio sugli avversari. La costanza è la chiave del successo del pilota della M-Sport, che è stato capace di sfruttare al meglio la sua vettura e i guai altrui, guidando contestualmente senza fare errori. Teoria applicabile anche per il pilota finlandese della Toyota – Jari-Matti Latvala - che con la sua Yaris è riuscito a conquistare il secondo posto, piazzandosi a dodici secondi dal vincitore.
Hyundai, weekend nero. Il Rally di Sardegna non è stato tra i più fortunati per il costruttore coreano. Vero è che il podio di Thierry Neuville è stato una manna dal cielo, dopo un inizio tribolato, ma è altrettanto vero che quella del pilota belga è poi rimasta l'unica Hyundai superstite. Le altre due i20 Coupé Wrc, guidate da Paddon e Sordo, hanno accusato problemi di natura tecnica che hanno gettato alle ortiche una vittoria che sembrava decisamente alla portata.
Buona gara della Toyota. Oltre al secondo posto di Latvala, il costruttore giapponese può ritenersi soddisfatto dei piazzamenti di Lappi e Hanninen, rispettivamente in quarta e sesta posizione. Tra le due Yaris si inserisce la Ford Fiesta del campione del mondo in carica, Sébastien Ogier, che oggi non è riuscito ad andare oltre il quinto posto assoluto, un piazzamento che gli consente comunque di mantenere la leadership della classifica Piloti.
Così in campionato. Sébastien Ogier rimane in testa al Mondiale con 141 punti. Grazie al podio conquistato oggi, Neuville accorcia le distanze ed è ora a quota 123 punti. Terza posizione per Tänak, a quota 108. Nella classifica Costruttori, la M-Sport è leader con 234 punti, seguita dalla Hyundai (194 pt) e Toyota (143 pt). D.R.