Mondiale Rally
Doppietta Hyundai al Rally di Polonia
Thierry Neuville ha vinto il Rally di Polonia, conquistando così il quinto successo nel Mondiale Rally, il terzo di questa intensa stagione. Sugli sterrati e i fanghi polacchi, il pilota belga della Hyundai si è esaltato, regalandoci una sfida sul filo dei secondi contro la Ford di Tanak, uscito di scena per incidente. Sul podio, dunque, troviamo l’altra i20 Coupé di Paddon – che regala alla Hyundai una doppietta – e la Ford di Sébastien Ogier.
Una gara combattuta. Possiamo tranquillamente affermare che, per il costruttore coreano, la trasferta in terra polacca è da considerarsi fruttuosa, tenendo conto che nelle prime quattro posizioni ci sono ben tre i20 Coupé. Ma raggiungere questo risultato finale non è stato affatto semplice, perché in questi quattro giorni Neuville ha dovuto lottare con il coltello tra i denti per guardarsi dagli attacchi di Tanak, forse il suo unico e vero avversario in Polonia. Solamente quanto l’estone è andato a sbattere la corsa ha preso una piega diversa, ma, nonostante ciò, Neuville ha preferito continuare a tenere alto il ritmo per evitare di cadere in quei cali di concentrazione che in passato gli sono costati cari.
Brutto colpo per Tanak. Il colpo di scena è arrivato durante la speciale 21, quando Tanak, galvanizzato da una sfida intensa contro Neuville, si è lasciato prendere troppo la mano e ha finito per colpire un albero, rovinando l'avantreno della sua Ford Fiesta. L'assenza dei parchi assistenza in quella fase lo ha costretto ad abbandonare la sfida per la vittoria, lasciando così strada libera al suo rivale.
Ogier limita i danni. La gara del quattro volte campione del mondo è stata tutta in salita. Dopo una foratura rimediata durante la seconda tappa, è finito in testacoda e ha riportato dei danni all'anteriore, che sono stati riparati al parco assistenza. Una volta ripartito, però, il francese non ha mai tenuto il ritmo degli avversari e ha dovuto approfittare dei guai altrui per poter recuperare: l'uscita di scena della Toyota di Latvala - fermato da un problema tecnico - e dello stesso compagno di squadra Tanak ha permesso a Ogier di mettere le mani su un podio davvero inaspettato in una gara da dimenticare. Ancora più deludente è la prestazione di Citroën e Toyota: per entrambe le compagini c’è stato veramente poco di buono da prendere, se non qualche exploit come quello di Latvala nella power stage finale. Da sottolineare, invece, la bella prestazione del ventitreenne Sunine che, al debutto su una WRC Plus, ha tagliato il traguardo al sesto posto assoluto.
Le classifiche. Con il successo odierno, Neuville rilancia la sua candidatura mondiale avvicinandosi a Ogier. Adesso il francese della M-Sport guida la classifica con 160 punti, ma il belga della Hyundai ha ridotto il gap a soli 11 punti. Terzo posto per Latvala, a quota 112, mentre Tanak è quarto con 108 punti. Il campionato Costruttori vede ancora la M-Sport davanti a tutti con 259 punti, ma ha fatto un piccolo passo indietro nei confronti della Hyundai, che ora è a quota 237. Terza la Toyota con 153 punti.
Rally di Polonia - La classifica finale (primi dieci)
1 - Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 WRC)
2 - Paddon-Marshall (Hyundai i20 WRC)
3 - Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta WRC)
4 - Sordo-Marti (Hyundai i20 WRC)
5 - Lefebvre-Moreau (Citroën C3 WRC)
6 - Suninen-Markkula (Ford Fiesta R5)
7 - Ostberg-Floene (Ford Fiesta WRC)
8 - Evans-Barritt (Ford Fiesta WRC)
9 - Mikkelsen-Jaeger (Citroën C3 WRC)
10 - Hanninen-Lindstrom (Toyota Yaris WRC)