Mondiale Endurance
6 Ore di Imola, la prima del WEC al Santerno
Un weekend particolarmente ricco di appuntamenti quello che ci attende a breve: oltre la F.1 in Cina, avremo l'occasione di assistere al Mondiale Endurance a Imola. È ufficialmente una prima volta, perché in passato il circuito del Santerno ha ospitato il Campionato Sport Prototipi nel 1974, in quella che fu la 1000 Km di Imola, ma le cose in questi ultimi 50 anni sono cambiate notevolmente. Adesso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari riapre le porte per ospitare una serie rinnovata e particolarmente interessante che coinvolte ben 14 costruttori diversi, di cui 3 italiani: Ferrari, Lamborghini e Isotta Fraschini.
A Imola cambia il BoP. L'odierno circuito di Imola è caratterizzato da curve impegnative, cambi di elevazione e chicane impegnative che metteranno a dura prova i piloti impegnati nell'imminente 6 Ore di Imola. I punti di sorpasso non mancano, ma sicuramente a rendere le cose complicate sarà la gestione dei doppiaggi: la carreggiata è stretta e le vie di fuga in ghiaia non perdonano. Una delle novità più importante per il WEC a Imola è il BoP (Balance of Performance) completamente rivoluzionato. Il sistema per bilanciare le prestazioni ha subìto diverse modifiche rispetto alla prima tappa del Qatar e Ferrari, Toyota, Alpine e Isotta potranno contare su un drastico calo di peso, mentre Cadillac e BMW avranno un deciso aumento di potenza. Dai dati comunicati da FIA e ACO, le Ferrari 499P avranno 34 Kg in meno rispetto al Qatar e una potenza massima di 510 kW e di 904 MJ di energia per stint. Più leggera anche la Toyota che sulla GR010 Hybrid avrà 29 Kg in meno e un incremento di potenza a 516 KW e 916 MJ per stint. Seppur di poco, la più pesante in griglia sarà la nuovissima Peugeot 9X8 che peserà 1061 Kg - un chilo in più della Toyota - ma avrà a disposizione 510 KW di potenza e 906 MJ di energia per stint.
Gara combattuta. La Ferrari AF Corse si presenta a Imola con l'ambizione di riscattare il risultato opaco della gara inaugurale in Qatar. Oltre alle normali ambizioni, il team ufficiale del Cavallino Rampante punta a far bene sulla pista di casa, davanti a migliaia di tifosi che affolleranno le tribune dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari per sostenere le 499P guidare da Fuoco, Molina, Nielsen e Pier Guidi, Calado e Giovinazzi. Ma non è tutto, perché i riflettori sono puntati anche sulla 499P #83 "giallo Modena" del team AF Corse e affidata ai piloti Shwarzman, Kubica e Ye. Occhi puntati anche sulle Toyota GR010 Hybrid, al debutto assoluto sul circuito di Imola. Dopo le fatiche del Qatar - complice anche il BoP a sfavore - il costruttore giapponese vuole puntare a far bene a Imola e sottovalutarli sarebbe un errore. Sembra esserci un cauto ottimismo anche nei garage della Cadillac perché, dopo i test svolti questo inverno al Santerno, la V-Series.R sembra avere le carte in regola per giocarsi un risultato importante. In Qatar la #2 gestita dal team Chip Ganassi Racing aveva mostrato i muscoli ed è stato un peccato aver gettato alle ortiche un buon risultato per la squalifica arrivata nel post-gara, in seguito a una violazione del regolamento tecnico per delle bandelle del diffusore fuori norma. Inutile negare che in classe LMGT3 il grande protagonista sarà Valentino Rossi che a Imola troverà una schiera di tifosi incalliti pronti a sostenerlo. Vale potrà sicuramente far tesoro dell'esperienza in GT3 fatta a Imola e potrà sicuramente cercare di fare la differenza per giocarsela con Ferrari e Lamborghini, pronte a tutto pur di aggiudicarsi la vittoria nella gara di casa.
Speranze rinnovate in casa Peugeot. Come detto in precedenza, a Imola vedremo una nuova versione della Peugeot 9X8, svelata alla fine del mese di marzo. Il Leone porta ancora le ferite di quell'ultimo giro clamoroso in Qatar in cui ha perso il podio, ma con la nuova 9X8 vuole tornare a graffiare. Questa versione è caratterizzata dalla presenza dell'ala posteriore, che comunque rimane molto bassa rispetto ai rivali, mentre l'altra grande novità sono le ruote da 29 pollici all'anteriore e 34 pollici al posteriore, una scelta che ormai accomuna quasi tutte le LMDh sulla griglia. Come ha spiegato Oliver Jansonnie, direttore tecnico di Peugeot Sport, questa scelta è stata dettata per "avere un design simile a quello dei nostri concorrenti, così da ricevere un trattamento equivalente dal BoP. Non è un'auto nuova, il telaio è lo stesso, ma ci sono molti aggiornamenti per avere un miglior equilibrio aerodinamico."
Spettacolo assicurato. Imola accoglie i campioni del Mondiale Endurance in una festa che coinvolge tutta la città. Si comincia domani, giovedì 18 aprile, con una sessione autografi in Piazza Matteotti (ingresso libero) dove sarà possibile incontrare Valentino Rossi, Antonio Giovinazzi, Jenson Button, Mick Schumacher e gli altri protagonisti del WEC. Poi, dal venerdì alla domenica, il paddock dell'autodromo ospiterà la Fan Zone dove sarà possibile mettersi alla prova con i simulatori di guida e ammirare da vicino una grande esposizione di Ferrari storiche. E se non soffrite di vertigini, fate un salto alla ruota panoramica, da dove sarà possibile assistere ad alcune fasi del weekend da una prospettiva davvero unica.
Dove vedere la 6 Ore di Imola. Sarà possibile seguire la gara di Imola su Eurosport, canale 211 di Sky, oppure su Discovery+ e sul sito FiaWec.tv (a pagamento). Ecco il programma del fine settimana:
Venerdì 19 aprile
Prove Libere 1: dalle 12:00 alle 13:30
Prove Libere 2: dalle 17:15 alle 18:45
Sabato 20 aprile
Prove Libere 3: dalle 11:10 alle 12:10
Qualifiche LMGT3: dalle 14:45 alle 14:57
Hyperpole LMGT3: dalle 15:05 alle 15:15
Qualifiche HYPERCAR: dalle 15:25 alle 15:37
Hyperpole HYPERCAR: dalle 15:45 alle 15:55
Domenica 21 aprile
Gara: partenza alle ore 13:00 e arrivo alle 19:00 (6 Ore)