BMW iNext
Proseguono i collaudi dell'elettrica integrale
La BMW prosegue alacremente lo sviluppo di progetti incentrati sulla mobilità del futuro, che sarà caratterizzata prevalentemente da vetture elettriche. A tal proposito, un’equipe del marchio bavarese si trova in Scandinavia per effettuare una serie di test approfonditi sulla iNext - inedito modello con powertrain full electric e trazione integrale - in condizioni climatiche particolarmente rigide. La location non è stata scelta a caso, bensì ricopre un ruolo fondamentale nella fase di messa a punto: oltre che per le problematiche legate alle temperature gelide, è stata scelta la Svezia proprio per testare il funzionamento della trazione su fondi a bassa aderenza. In questo modo gli ingegneri tedeschi potranno inoltre calibrare al meglio il sistema di gestione dell'energia.
Collaudi glaciali. Il freddo sarà un ottimo banco di prova pure per osservare il comportamento dell’impianto frenante dotato del sistema di recupero dell’energia e i vari controlli elettronici presenti a bordo, particolarmente evoluti sotto il profilo dell’assistenza alla guida. In tal senso, infatti, il modello di serie della iNext sarà di Livello 3, con la possibilità d’implementazione in un momento successivo. La guida autonoma di Livello 3, come descritto dalla Sae, la società degli ingegneri dell’automotive, prevede che l’auto sia in grado di effettuare manovre come cambiare autonomamente corsia senza che il conducente umano abbia più l’obbligo di tenere le mani sul volante, mentre il Livello 4 in determinate condizioni delega tutte le operazioni di guida all’auto, con il guidatore che deve però essere pronto a riprendere i comandi se necessario. Detto questo, le immagini odierne non aggiungono molto rispetto a quelle pubblicate poco tempo fa, ma lasciano intravedere per la prima volta, in maniera nitida, il posteriore. I gruppi ottici collocati nella porzione inferiore del paraurti, quasi certamente, rappresentano solamente una soluzione provvisoria dettata dalla tipologia e dal luogo del test, mentre la vera fanaleria, così come le altre componenti della carrozzeria, appaiono celate dietro una massiccia camuffatura.
Progetti elettrizzati. Nel complesso va ricordato che il marchio ha in programma il lancio di ben 25 modelli elettrificati sul mercato entro il 2025. In quest’ottica, l'obiettivo della Casa dell'Elica è quello di arrivare ad assemblare sulla stessa linea auto elettriche, ibride plug-in e con motori a combustione interna. Una flessibilità che permetterà di raggiungere nuovi livelli di produttività, ottimizzando i costi e velocizzando la produzione.