Volkswagen ID.4
I bozzetti ufficiali della Suv elettrica
Questione di settimane e la Volkswagen ID.4 si mostrerà al pubblico nella sua veste definitiva, anticipata da nuovi teaser. Il secondo modello della famiglia di elettriche di Wolfsburg è atteso sul mercato tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021.
Segni particolari. Questi inediti bozzetti ne evidenziano il design degli esterni, focalizzando l'attenzione sul profilo della Suv. L'ottimizzazione dell'aerodinamica, per garantire un'autonomia la più estesa possibile, ha influito molto sullo stile, e lo dimostrano alcuni dettagli, come lo spoiler e la forma delle luci di coda; il Cx dell'auto è di 0,28. Per il resto, le ultime immagini diffuse confermano quanto già notato negli avvistamenti durante i collaudi, a partire dalla carrozzeria filante passando per la linea del tetto spiovente: uno degli elementi, oltre alle dimensioni, che distinguono la ID.4 dalla ID.3, rispetto alla quale la nuova sport utility sembra proporre un look più muscolare, evidente già nell'aspetto del frontale, soprattutto per come è stato scolpito nella parte bassa. Il family feeling tra i due modelli, invece, è tramandato dalla griglia chiusa, dalla mascherina sottile che collega i gruppi ottici e dal design dei fari.
Prima posteriore, poi integrale. Nata sulla piattaforma Meb del gruppo tedesco, la Volkswagen ID.4 sarà offerta al lancio con la sola trazione posteriore, ma sono previste anche varianti integrali. Per quanto riguarda l’autonomia, ci si aspetta una proposta modulare sullo stile della ID.3, con versioni dotate di batterie dalla capacità differente. Per la vettura più compatta la proposta si snoda in tre tagli: da 45 kWh, 58 kWh e 77 kWh, in grado di assicurare autonomie fino a 500 km nel ciclo Wltp.
Negli Usa chiederanno una ‘’doppia caparra’’. La Volkswagen ID.4 verrà commercializzata anche negli Stati Uniti, dove la filiale americana del costruttore di Wolfsburg ha previsto una caparra per chi vorrà accaparrarsi i primi esemplari della Suv elettrica. Inizialmente verrà chiesto un deposito di 100 dollari (anche via internet) per acquisire una priorità, quindi una seconda cauzione (da versare in concessionaria) per confermare l’ordine e poter configurare la vettura. Entrambe gli importi saranno rimborsabili fino al momento della consegna. A un sistema di prenotazione simile aveva fatto ricorso, sempre all’interno del gruppo Volkswagen, la divisione americana dell’Audi per il lancio della e-tron, ma la cifra richiesta era di 1.000 dollari.