Rolls-Royce Spectre
Test al Polo Nord per l'elettrica di Goodwood - VIDEO
Dopo le prime anticipazioni dello scorso settembre, arrivano nuovi aggiornamenti sulla Rolls-Royce Spectre: conclusa la fase di test e prototipazione digitale all’interno del centro di ricerca e sviluppo della Casa, la lussuosa coupé elettrica ad alte prestazioni è stata affidata ai collaudatori per una severa sessione di test che li vedrà impegnati da una parte all’altra del globo per un totale di 2,5 milioni di chilometri. Di questi, oltre 600 mila sono già stati portati a termine, molti dei quali svolti al confine con Circolo Polare Artico, nella struttura specializzata di Arjeplog, in Svezia.
Batterie sotto lo zero. Mettere alla prova una nuova vettura a temperature anche inferiori ai 40 gradi sotto lo zero, nonché in condizioni di bassissima stabilità, sulla neve e sul ghiaccio, permette a ingegneri e collaudatori di verificare l’affidabilità di tantissime componenti chiave della vettura, a partire dalla batteria e dai sistemi di riscaldamento della stessa. Sistemi che le permettono di operare nella finestra di utilizzo più adeguata, garantendo — anche quando si va sotto lo zero — di non perdere autonomia e velocità di ricarica.
Elettronica e algoritmi. Con una sempre maggiore digitalizzazione delle funzioni di bordo, la presenza di sofisticati aiuti alla guida e la connettività estesa della vettura, l’elettronica gioca un ruolo sempre più importante nelle auto moderne: nella Rolls-Royce Spectre ci sono sette chilometri di cablaggi e il numero di algoritmi, comandano ogni aspetto dell’auto, dinamica di guida compresa, è 25 volte superiore rispetto a quello di una Rolls-Royce Phantom. La messa a punto dell’assetto, del propulsore e di tutti gli ausili elettronici alla guida beneficia delle condizioni estreme che si trovano al Circolo Polare Artico, dove la bassissima aderenza permette, anche a velocità ridotte, di riprodurre situazioni e comportamenti dinamici che in condizioni normali sarebbero persino pericolosi da replicare.
Una vera Rolls-Royce. Affidabilità e prestazioni sono gli obiettivi più importanti da raggiungere nella fase di test che anticipa la messa in produzione di una vettura, ma trattandosi della prima EV del marchio inglese i collaudatori devono raggiungere anche un altro importante traguardo: conferire alla Spectre tutto quel lusso che di norma associamo al marchio Rolls-Royce. Ciò non significa solamente materiali opulenti e dettagli artigianali negli interni, ma anche un confort e una silenziosità di marcia di prima classe. Gli ingegneri della Rolls-Royce sottolineano, per esempio, come il pacco batterie inserito all’interno della piattaforma di alluminio (modificata) già utilizzata sulle ultime Rolls-Royce Ghost, Phantom e Cullinan funga da vera e propria parete fono assorbente, capace di limitare al massimo ogni rumore proveniente dalla strada.