La lunga marcia cinese
Scenari

La lunga marcia cinese

Il grande Paese asiatico vuole imporsi sui mercati occidentali con milioni di auto, soprattutto elettriche. Non è ancora un’invasione, ma i segnali ci sono

Changchun, Italia
Industria e Finanza

Capitali sino-americani e talenti italiani (della partita anche mostri sacri dell’auto tricolore) per progettare e produrre, in un’avveniristica sede in costruzione a Reggio Emilia, un bouquet di sportive a zero emissioni. Così i cinesi sbarcano nel cuore della Motor Valley

Mike Robinson: “L'elettrica è il cavallo di Troia dei cinesi”
Scenari

Il designer, che ha esperienze di lavoro per aziende di Pechino, ritiene che l’avvento delle auto a batteria favorirà l’industria del gigante asiatico

Audio articoli

Silk-Faw - Changchun, Italia

Pechino alla (ri)carica - La lunga marcia cinese

Materie prime - Una gara vinta in partenza

Le cinesi in arrivo - Porto Europa

Se l'automotive cinese diventa un'opportunità
Industria e Finanza

Il punto di vista dei fornitori di qualità italiani, che vedono nell’espansione delle Case del Dragone una possibilità ulteriore di business

Una gara vinta in partenza
Industria e Finanza

I cinesi si sono assicurati il controllo di aziende e giacimenti preziosi per le forniture dell’automotive

Porto Europa
Nuovi Modelli

Le cinesi in arrivo

Porto Europa

Ecco le auto del Dragone che si stanno affacciando sui mercati del Vecchio Mondo. Appoggiandosi a importatori d’esperienza e sperimentando nuove formule commerciali

Quel primo sbarco finito male
Industria e Finanza

Breve storia dei tentativi di conquista del Vecchio Continente da parte del made in China all’alba del terzo millennio. Con tanti annunci, pochi prodotti effettivamente commercializzati e un unico successo

Marco Bonometti:
Scenari

Il presidente delle Officine Meccaniche Rezzatesi chiede un progetto europeo a sostegno dell’automotive del Vecchio Continente per arginare la concorrenza asiatica

La rincorsa di Catl & Co.
Industria e Finanza

Tra le 20 aziende top produttrici dei moduli per gli accumulatori, ben 15 parlano cinese. Sono capitanate dalla Contemporary Amperex Technology Co. Limited, che tallona i leader coreani