Il grande Paese asiatico vuole imporsi sui mercati occidentali con milioni di auto, soprattutto elettriche. Non è ancora un’invasione, ma i segnali ci sono
Capitali sino-americani e talenti italiani (della partita anche mostri sacri dell’auto tricolore) per progettare e produrre, in un’avveniristica sede in costruzione a Reggio Emilia, un bouquet di sportive a zero emissioni. Così i cinesi sbarcano nel cuore della Motor Valley
Il designer, che ha esperienze di lavoro per aziende di Pechino, ritiene che l’avvento delle auto a batteria favorirà l’industria del gigante asiatico
Il punto di vista dei fornitori di qualità italiani, che vedono nell’espansione delle Case del Dragone una possibilità ulteriore di business
I cinesi si sono assicurati il controllo di aziende e giacimenti preziosi per le forniture dell’automotive
Ecco le auto del Dragone che si stanno affacciando sui mercati del Vecchio Mondo. Appoggiandosi a importatori d’esperienza e sperimentando nuove formule commerciali
Breve storia dei tentativi di conquista del Vecchio Continente da parte del made in China all’alba del terzo millennio. Con tanti annunci, pochi prodotti effettivamente commercializzati e un unico successo
Il presidente delle Officine Meccaniche Rezzatesi chiede un progetto europeo a sostegno dell’automotive del Vecchio Continente per arginare la concorrenza asiatica
Tra le 20 aziende top produttrici dei moduli per gli accumulatori, ben 15 parlano cinese. Sono capitanate dalla Contemporary Amperex Technology Co. Limited, che tallona i leader coreani