Cerca

Primo contatto

Honda NSX
Le nostre impressioni di guida

1 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

2 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

3 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

4 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

5 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

6 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

7 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

8 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

9 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

10 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

11 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

12 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

13 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

14 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

15 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

16 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

17 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

18 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

19 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

20 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

21 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

22 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

23 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

24 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

25 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

26 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

27 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

28 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

29 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

30 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

31 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

32 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

33 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

34 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

35 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

36 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

37 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

38 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

39 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

40 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

41 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

42 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

43 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

44 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

45 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

46 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

47 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

48 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

49 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

50 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

51 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

52 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

53 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

54 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

55 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

56 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

57 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

58 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

59 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

60 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

61 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

62 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

63 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

64 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

65 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

66 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

67 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

68 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

69 / 69

Honda NSX - Le nostre impressioni di guida

Forse non tutti lo sanno, ma il nome della prima NSX, anno di nascita 1989, aveva un significato: era l’acronimo di New Sports eXperimental, quasi che la Honda facesse con un po’ di timidezza il suo debutto fra le sportive. La nuova NSX del 2016, dopo dieci anni di latitanza, cambia il significato dell’ultima lettera da eXperimental a eXperience, perché questa volta l’incedere nel rarefatto segmento delle “over 180.000 euro” è a passo sicuro, quasi spavaldo.

Per riuscire nel difficile compito alla Honda hanno messo in campo tutte le risorse disponibili senza lesinare su nulla. Nuovo tutto il powertrain, nuovo il telaio e le sue tecniche costruttive, nuova l’elettronica. La NSX è una ibrida per certi aspetti simile alla Porsche 918, ovvero con l’elettricità a supporto ad un turbo benzina (V6 da 3,5 litri e 507 cavalli in questo caso), salvo che batte la tedesca per 3 a 2 nel conto dei motori elettrici. Uno è contenuto all’interno del V6, dove di norma c’è il volano e altri due sono indipendenti e muovono le ruote anteriori. E qui si apre uno nuovo scenario: quello del Super Handling.

Parliamo dell’imbardata, ovvero di quel movimento che l’auto fa attorno all’asse verticale, più o meno rapidamente, quando riceve l’input con lo sterzo. Avere le ruote anteriori che, oltre a sterzare possono istantaneamente assecondare il movimento fornendo coppia misurata con estrema precisione su ciascuno degli assi, è come avere una specie di “supersterzo”, (il nemico giurato del sotto e del sovrasterzo!) perché tutto l’avantreno partecipa attivamente alla rotazione. Altre auto hanno il torque vectoring, ma è di tipo meccanico e solo sull’assale posteriore.

Agile in curva. Ne consegue che la NSX percorre le curve con un’agilità che davvero non ti aspetti e che, sulle prima ti fa dire “..ma ho dato abbastanza angolo?” Giri il volante, nemmeno tanto, e subito trovi le ruote proprio li dove volevi metterle. Forse lo sterzo potrebbe essere un po’ più consistente ad alta velocità, ma sul misto stretto vola da un cordolo all’altro senza far sentire i chilogrammi. Che, per inciso, non sono pochi: 1.725 senza il pilota a bordo.

Come sostegno alle sospensioni elettroniche e al “supersterzo” c’è uno space frame di alluminio del tutto innovativo, nelle parti che contano. Queste gabbie hanno i loro punti deboli nelle zone di raccordo che devono essere super rigide, e quindi pesanti. E qui la Honda ha giocato un asso che è un’esclusiva mondiale: l’ablation casting. Per farla semplice, è una specie di processo di tempra ad acqua dell’alluminio appena fuso nella classica conchiglia che determina una struttura microcristallina rigidissima, e permette quindi di fare pezzi più sottili e leggeri, addirittura cavi all’interno. Secondo il costruttore, siamo nell’ordine di una rigidezza superiore di tre volte alla 911 come carico dinamico e del doppio come statico.

Tornando alla guida, sulla pista di Palm Springs c’è stato modo di mettere alla prova i vari setup del Dynamic Mode, il manopolone appena sotto il display dell’infotainment. Quattro modalità (Quiet, Sport, Sport+ e Track) ad adrenalina crescente ma sempre sotto il controllo di stabilità via via più permissivo. Per il drifting, si può anche staccare tutto, ma per andare forte vi assicuro che non è necessario.

Cambio e freni sono altri pezzi d’arte, specialmente i secondi nella configurazione carboceramica (optional), perché combinano un’efficacissima frenata a recupero d’energia con la stretta inesorabile delle pinze Brembo monoblocco a sei pistoncini. Le nove marce del cambio a doppia frizione potrebbero sembrare tante, e in effetti su certe scalate dalla sesta alla seconda c’è un grande lavoro da fare con le palette per trovare il rapporto giusto, ma in realtà la prima serve solo per il launch control e la nona è di riposo.

La NSX è prodotta a Columbus, nell’Ohio, in una fabbrica modello tutta di vetro al ritmo, per il momento, di 800 unità all’anno destinate inizialmente agli USA al prezzo base già fissato di 156.000 dollari. In Europa arriverà fra qualche mese ad un prezzo annunciato fra i 180.000 e i 200.000 euro.

da Palm Springs, Carlo Bellati