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F.1, GP Emilia-Romagna
Imola, la Mercedes vince il titolo costruttori

Davide Reinato
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F.1, GP Emilia-Romagna - Imola, la Mercedes vince il titolo costruttori

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Doppietta della Mercedes al Gran Premio dell'Emilia-Romagna, tredicesima prova del Mondiale di Formula 1. Lewis Hamilton ha vinto meritatamente la corsa, mettendo in scena una delle sue più belle gare in carriera. Battuto il poleman, Valtteri Bottas, che aveva subito anche il sorpasso di Verstappen, poi ritiratosi per una foratura. Sul podio di Imola sale anche la Renault, grazie a una magnifica prestazione di Daniel Ricciardo. Con questo risultato, la Mercedes è matematicamente campione del mondo costruttori per la settima volta consecutiva.

Nuovo record per la Mercedes. La sua partenza non è stata delle migliori e ha dovuto ricostruire tutto con freddezza, a colpi di giri veloci e una sosta ai box ritardata, che gli ha consentito di tornare davanti a tutti e puntare dritto alla vittoria. "Questa è stata una gara spossante. Ma adesso sto vivendo un momento che mi scalda il cuore. Grazie al team che continua a spingere ed innovare: i veri eroi che non si celebrano mai abbastanza sono loro. Chi guarda da fuori può pensare che ci si abitua a questi successi, ma è fantastico vedere lo spirito di questa squadra e il settimo titolo consecutivo è un record speciale. Tutto il team lavora maniacalmente su ogni dettaglio della macchina ed è così che si raggiunge quasi la perfezione".

Bene Renault e AlphaTauri. Daniel Ricciardo ha conquistato il suo secondo podio stagionale, regalando alla Renault qualcosa di inaspettato a Imola. Il pilota australiano ha approfittato della confusione venutasi a creare con gli incidenti nel finale di gara ed è andato ad agguantare un podio che vale quasi come una vittoria per il team di Enstone. Daniel si è ritrovato a guardare negli specchietti negli ultimi tre giri e difendersi da un coriaceo Daniil Kvyat con l'AlphaTauri. Il russo del team di Faenza è riuscito a recuperare posizioni nelle fasi finali, sfruttando le gomme morbide più fresche, e ha tagliato il traguardo in quarta posizione. 

Doppi punti per l’Alfa Romeo. Charles Leclerc è riuscito a ottenere il quinto posto finale, mentre Vettel è sprofondato in tredicesima posizione dopo un problema al pit-stop che ha vanificato quanto di buono aveva fatto fino a quel momento. Tra i motorizzati Ferrari, da segnalare il doppio piazzamento a punti dell'Alfa Romeo Racing, con Raikkonen e Giovinazzi rispettivamente in nona e decima posizione. Un buon modo per celebrare il rinnovo contrattuale dei piloti arrivato proprio alla vigilia di questo fine settimana di gara.

Occasione persa in casa Red Bull. Imola è stata una gara deludente per diversi piloti, ma ancor di più in casa Red Bull. Il ritiro più cocente è stato quello di Max Verstappen, vittima di una foratura che lo ha fatto finire fuori strada con la gomma posteriore destra distrutta, mentre era in seconda posizione. Non è andata meglio all'AlphaTauri numero 10, quella di Gasly: il francese è stato costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un problema idraulico che si è palesato dopo appena 9 giri, proprio mentre Pierre era in quinta posizione. Sul finale, il testacoda autonomo di Alexander Albon ha portato l'anglo-thailandese dal giocarsi punti importanti per la squadra a chiudere in ultima posizione: un'altra prestazione deludente che peserà certamente sul suo futuro in squadra.

Le classifiche. Con 209 punti di vantaggio a quattro gare dalla fine, la Mercedes può celebrare il settimo titolo costruttori consecutivo. Resta vivace la lotta per il podio tra i team: la Racing Point è attualmente terza con 126 punti, ma dietro troviamo la McLaren a quota 124 e la Renault a 120. Tra i piloti, invece, Lewis Hamilton è in testa con 282 punti e il suo settimo titolo è ormai ipotecato, ma per i festeggiamenti bisognerà attendere la certezza matematica. Valtteri Bottas è secondo con 197 punti, mentre Verstappen è terzo, fermo a quota 162.

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