SAAB 9-5
I MOTORI DELLA SAAB 9-5 USATA
La Saab 9-5 è stata offerta nel corso della sua lunga carriera con uno stuolo di motorizzazioni diverse. Cosa più unica che rara all’interno della fascia di marcato, le Saab 9-5 vendute di seconda mano sono spesso alimentate a benzina e non a gasolio. La Casa svedese è stata infatti pioniera nell’impiego dei motori turbobenzina, scelti poi nel tempo da molti dei suoi fedeli clienti. Parlando della prima serie ci sono unità 2.0, 2.3 e 3.0 V6 declinate in vari livelli di potenza e talvolta anche battezzate BioPower. Queste sono capaci cioè di funzionare anche a con combustibile E85, ovvero con una miscela composta per un 85% da etanolo e per un 15% da benzina. Quanto ai turbodiesel, quello siglato 1.9 TiD è realizzato in collaborazione con Fiat, il 2.2 è invece di origine Opel e il 3.0 nasce sotto le insegne Isuzu. Con il ricambio generazionale il primo è diventato 2.0 e monopolizza la scena, mentre per le motorizzazioni a benzina si registra un downsizing. Entra infatti addirittura in scena un quattro cilindri 1.6. Le 9-5 più datate sono tutte a trazione anteriore, mentre quelle più recenti possono essere talvolta a trazione integrale XWD.
PRO E CONTRO DELLA SAAB 9-5 USATA
Per le rispettive epoche, le Saab 9-5 hanno sempre spiccato per le loro doti di grandi passiste. I loro posti di guida si sono sempre adattati bene a tutte le corporature, grazie a regolazioni ampie e precise del volante e del sedile. L’aspetto confort è sempre molto curato. Ottimo è in generale il lavoro delle sospensioni, che filtrano bene qualsiasi tipo di malformazione della strada. Molta attenzione si nota anche a livello di insonorizzazione, con l’auto che si rivela di norma assai silenziosa anche alle andature autostradali. Il comportamento è sincero e sicuro, con reazioni graduali a facili da controllare. Tra i difetti si segnalano in molti casi consumi un po’ elevati.