Lancia Delta
I MOTORI
Le Lancia Delta più datate venivano acquistate quasi esclusivamente a benzina. Al contrario, i motori turbodiesel sono stati gli indiscussi best-seller nella gamma nuovo millennio. Non è un caso che oggi la maggior parte delle inserzioni riguardi proprio esemplari a gasolio. I motori Multijet sono d’altro canto proprio quelli più adatti per apprezzare appieno le doti da passista della Delta. Chi è attento soprattutto a contenere i costi di gestione può orientarsi sul tranquillo 1.6, mentre per chi ha pruriti sportivi c’è il 1.9 Twinturbo da 190 CV. La soluzione più equilibrata è alla fine quella intermedia, rappresentata dal due litri con turbina singola. Sul fronte a benzina, i 1.4 non sono affatto sottodimensionati, ma chi cerca un po’ di brio farebbe meglio a cercare una delle rare Delta 1.8 Di TurboJet da 200 cv. Sfogliando le inserzioni non mancano neppure vetture a Gpl, a loro volta ottime per chi vuole viaggiare tanto con poca spesa.
PRO E CONTRO
La Lancia Delta è un’auto piacevole, sia per chi siede al volante sia per i suoi compagni di viaggio. È infatti una due volumi sicura e ben controllabile, che vanta una buona silenziosità anche alle andature sostenute e un assetto capace di filtrare bene le sconnessioni, pur senza essere troppo soffice. In altre parole, è un’auto riposante, a bordo della quale non pesa macinare chilometri su chilometri, nonostante i sedili non fascino molto bene il busto e le gambe. In questo quadro delude un po’ il bagagliaio, che ha una capacità solo discreta e non ha il piano ben allineato con la soglia. Nel complesso, ingenuità come i riflessi sulla strumentazione possono essere giudicate peccati veniali.